Incubi e magie del Sahara, ricordando una vecchia Dakar…

Parte oggi la Dakar 2023. Una competizione nata nel 1976 dall’idea visionaria di Thierry Sabine.  Chiusura il 15 gennaio, dopo 8549 Km. Ripropongo il racconto di quella che ho visto io, molto tempo fa… La nenia del Muezzin fende l’aria, si insinua nelle case. Ricorda ai fedeli l’obbligo della preghiera, ṣalāt al-ṣubḥ. Mi sveglio e non riesco a riprendere sonno. Sono le 4:30 del mattino di un caldo gennaio dell’87. Dopo tre ore la gente è in strada e io mi rivolto ancora nel letto. Gli uomini vestono i boubou, l’abito tradizionale della Mauritania. Le donne hanno gli chechs, lunghi pezzi di … Continua a leggere Incubi e magie del Sahara, ricordando una vecchia Dakar…

Piloti, moto, vita e sport. Quarant’anni di racconti con il grande Paolino…

I giornalisti scrivono di altri giornalisti quasi sempre per criticarli, attaccarli, entrare in polemica con loro. E se proprio devono spendere degli elogi (ipocriti), lo fanno a collega defunto. Questo blog va da sempre controcorrente. Siete avvisati, qui si parla di un campione. Un campione di giornalismo. Se cercate velenosi commenti e poco onorevoli giudizi, potete anche chiudere il link. Qui si parla di una persona che stimo. Conosco Paolo Scalera da una vita, a memoria (ma non fidatevi) sono oltre trent’anni. Ci siamo incontrati per la prima volta in Mauritania. Lui inviato di Motosprint io del Corriere dello Sport. … Continua a leggere Piloti, moto, vita e sport. Quarant’anni di racconti con il grande Paolino…

Non capisco il tifo contro, quello che spinge a insultare Valentino, Mayweather e Conte…

“Lei ha sei mesi di vita”, mi disse l’ufficiale medico alla visita di leva. Anni dopo lo cercai, volevo fargli sapere che ero sopravvissuto, ma era morto lui. È andata sempre così: mi pronosticavano la fine, io sopravvivevo, sono morti loro. (Toni Servillo, Il divo)   Non ho mai tifato contro. Per molti sarà un limite, per altri un merito. Per me è naturale, non riuscirei a fare il contrario. Sono milanista, ma non odio l’Inter. Mi piaceva Ali, ma non godevo di una sconfitta di Frazier. Non sopporto il comportamento fuori dal ring di Floyd Mayweather jr, ma non … Continua a leggere Non capisco il tifo contro, quello che spinge a insultare Valentino, Mayweather e Conte…

Valentino vs Marquez. Mi ricordo quella volta che Doohan disse: Biaggi è finto, è di plastica…

La scorsa settimana un’intervista in cui Valentino Rossi attaccava Marc Marquez ha scatenato un mare di polemiche. In gara a Sepang le cose sono andate, se possibile, anche peggio. E adesso sarà Valencia a decidere il mondiale 2015. Ma io voglio restare a quell’intervista che mi ha ricordato molto una mia chiacchierata con Mick Doohan alla vigilia del GP CIttà di Imola 1998. Le dichiarazioni dell’australiano fecere scalpore come quelle di Valentino in questi giorni. Ve le ripropongo, tanto per rendere l’idea di cosa possa dire un campione quando vuolte attaccare (a parole) un rivale, Sotto il tendone, un sorridente … Continua a leggere Valentino vs Marquez. Mi ricordo quella volta che Doohan disse: Biaggi è finto, è di plastica…

Fenati, a due anni la prima impennata

UN MARCHIGIANO non sposato, un uomo di 40 anni con un figlio, una bella villa ad Ascoli Piceno e una bacheca piena di titoli mondiali. Romano Fenati si vede così nell’anno di grazia 2036, lo ha raccontato al giornalista di Panorama che lo intervistava. Di lui Valentino dice che “Guida con una semplicità disarmante, come se fosse tutto facile.” Il diciottenne marchigiano è il futuro del motociclismo italiano, la grande speranza. In pista sa farsi amare dai tifosi e odiare dai rivali. Non molla di un centimetro, non si tira mai indietro. È un concentrato di energia con quel fisico … Continua a leggere Fenati, a due anni la prima impennata

Marquez, Meraviglioso proprio come Hagler

SORRIDE. Lo senti parlare e ti sta subito simpatico. La sua è una risata piena, contagiosa, quella di una persona di cui senti di poterti fidare. Ma quando scende in pista diventa un uomo senza pietà. Non concede nulla, non lascia neppure le briciole, usa corpo e moto per lottare senza offrirti un centimetro di pista. Disegna le curva da artista, un artista che ha il cuore di un uomo che non ha paura di nulla. Non sai come faccia a uscire da quelle situazioni, ma poi capisci che è inutile farti tante domande. Marc Marquez è un fenomeno. Eccola … Continua a leggere Marquez, Meraviglioso proprio come Hagler

Scalera, la moto e i suoi eroi

Paolo Scalera è il numero 1 tra i giornalisti che si occupano di motori. Conosce la materia e sa raccontare. Gli ho chiesto di accompagnarci alla scoperta di un mondo affascinante come quello della velocità su due ruote.   QUALI sono stati a tuo giudizio i tre più forti piloti di sempre? “Quando penso a un pilota forte ho in testa l’abilità in pista, la capacità di evolversi e anche la personalità. Per questo dico che il numero 1 assoluto era e rimane Giacomo Agostini (foto). Al quale affianco Mike Hailwood. Entrambi supervincenti, intelligenti, dotati di grande carisma. Hailwood ha … Continua a leggere Scalera, la moto e i suoi eroi

Capirossi a tutto gas

Si chiude  il trittico di interviste realizzate alla vigilia del motomondiale 2001. Dopo Valentino Rossi e Max Biaggi, ecco Loris Capirossi. Parla ed esprime un senso di ribellione nei confronti dei colleghi: “Tra noi non esiste amicizia, solo rapporti finti.” “Biaggi e Rossi si odiano perché sono uguali.” “I piloti non pensano agli altri, a loro importa solo di se stessi.” Nella foto sotto gli autori dei tre reportage: assieme a Capirossi ci sono Paolo Scalera (al centro) ed io. Avevamo tutti tredici anni in meno… UNA VILLA in una parco subito fuori Riolo Terme. Scalinate degne di Wanda Osiris, … Continua a leggere Capirossi a tutto gas

Biaggi: Io, il dolore, il perdono

Anno 2001,  vigilia del Mondiale. Assieme a Paolo Scalera continuavo a girare l’Italia per raccontare agli innamorati della moto i loro eroi. Avevamo incontrato Max Biaggi  in un bar che frequentava con tanta assiduità che potevi pensare fosse il suo ufficio. Questa è l’intervista che gli ho fatto in un freddo pomeriggio romano. Resiste nel tempo. E il merito è tutto suo. HA l’aria più serena del solito Biaggi, è come se finalmente avesse messo in ordine ogni cosa. Si racconta con meno freni del solito, lanciandosi nella chiacchierata come fa quando è sulla moto. Aggressivo, ma sempre totalmente razionale. … Continua a leggere Biaggi: Io, il dolore, il perdono

Valentino: Io, le donne, la moto

Era il 2001. La diciassettenne Erika De Nardo, con la complicità del fidanzato Omar, uccideva a Novi Ligure la mamma e il fratellino. L’euro non aveva ancora preso il posto della lira. Assieme all’amico e collega Paolo Scalera viaggiavamo per l’Italia, volevamo capire meglio chi fossero quei ragazzi che stavano entusiasmando il mondo in sella ad una moto. Ho ritrovato una di quelle interviste. Mi sembra che conservi ancora sufficienti elementi di interesse. Si parla anche di Erika, ma soprattutto si parla di donne e di motori. Il ragazzo che intervisto di cognome fa Rossi, tutto il mondo lo conosce … Continua a leggere Valentino: Io, le donne, la moto