BIOGRAFIA


Ho lavorato al Corriere dello Sport per oltre quarant’anni.
Per trent’anni come inviato speciale, ho inseguito storie in ogni angolo del mondo.
Ho commentato dieci Olimpiadi, otto estive e due invernali.
Ho raccontato più o meno centocinquanta mondiali di pugilato; dodici mondiali di nuoto e pallanuoto; decine di Slam di tennis oltre a Coppa Davis, Internazionali e FedCup; un mondiale di calcio, centinaia di partite di Serie A, la Champions League e la Europa League. Ho scritto di Formula 1, moto, atletica leggera, ippica, basket, pallavolo.
Sono stato per due anni telecronista e responsabile del pugilato di Stream.
Ho fatto il telecronista anche per Rete4, Italia1 e Sportitalia.
Sono autore di trentuno libri (li trovate nella sezione: I miei libri).
Da “Anche i pugili piangono” è stato tratto uno spettacolo teatrale, “L’uomo senza paura” di Mauro Parrinello e Francesca Montanini che è andato in scena nel maggio del 2022 all’interno del Fringe Festeival di Torino.
Ho vinto alcuni premi, qui ricordo i sei a cui sono più legato: Premio Coni nazionale per “costume e inchiesta” 2008, Premio Giorgio Tosatti 2011 alla carriera, Premio Luci e Ombre del Pugilato 1984, XLIV Concorso Nazionale per il Racconto Sportivo 2015 con “Dall’inferno si può tornare”, Italian Sportrait Awards 2017 Miglior Libro Sportivo dell’anno con “I miei Giochi”, Premio Selezione Bancarella Sport 2017 con “Anche i pugili piangono”.
Assieme a Flavio Dell’Amore, Alessandro Ferrarini, Franco Esposito, Davide Novelli, Vittorio Parisi e Gualtiero Becchetti faccio parte del Comitato Direttivo della Hall of Fame del Pugilato Italiano.
GALLERIA
Un onore. Stringo la mano al più popolare atleta nella storia dello sport. Lo incontro in occasione di un’intervista realizzata grazie all’intervento del comune amico Gianni Minà. Muhammad Ali era in Italia come ospite d’onore del Festival del Cinema Sportivo di Torino. Tanti anni fa. Si capisce benissimo guardando il mio maglioncino…
Archie Moore era venuto a Perugia per assistere a un mondiale di Gianfranco Rosi. Nell’occasione aveva presentato il suo libro. Non potevo perdere quell’occasione. Ho intervistato il mitico Mongoose.
Non solo boxe. Roland Garros di qualche anno fa con Adriano Panatta che quel torneo lo ha vinto nel 1976, anno in cui ha conquistato anche Roma e la Coppa Davis.
Francesca Schiavone, la mia tennista preferita, vincitrice in singolare al Roland Garros 2010 e finalista l’anno successivo, presenta il mio libro “Storie in controtempo”
La locandina de L’UOMO SENZA PAURA di Mauro Parrinello e Francesca Montanino, la rappresetnazione teatrale tratta dal mio libro “Anche i pugili piandono”.
Las Vegas, aprile del ’95. Giovanni Parisi affronta Julio Cesar Chavez. Ci siamo quasi tutti. Claudio Colombo, Teo Betti, Franco Esposito, Riccardo Signori, Fausto Narducci, Alessandro Castellani, Emanuela Audisio, Marco Ansaldo, Sabatino Durante e Lamberto Boranga. Che tempi…
Era il febbraio dell’84. Eravamo a Detroit per il mondiale di Thomas Hearns con Luigi Minchillo. Indimenticabile la classe dell’americano. Gentile, disponibile, elegante.
Con Teofilo Stevenson, il cubano vincitore di tre Olimpiadi e altrettanti Mondiali. Siamo a Monaco, l’anno è il 1983. In quei campionati del mondo, Stevenson fu sconfitto al primo turno da Francesco Damiani, poi argento in finale contro Tyrrell Biggs.
Ed eccolo qui Luigi Minchillo, il guerriero senza paura. Un combattente che ha affrontato i migliori senza mai fare un passo indietro. Un campione di volontà e tenacia.
Patrizio Oliva, un grande campione e un grande amico. Ci conosciamo dal 1979, Europei di Colonia. Non sempre abbiamo avuto le stesse idee, ma sempre abbiamo visto la boxe allo stesso modo.
Accanto a Nino Benvenuti e Andrea Fusco, ai microfoni della Rai.
Al Salone d’onore del Coni per il cinquantenario di Benvenuti vs Griffith, mondiale medi del 17 aprile 1967 (con Gianni Rivera, Gianni Malagò, Nino Benvenuti e Gianni Minà)
Ancora al Coni, con Gianni Letta e Giovanni Malagò. Primo premio per il Concorso Nazionale del Racconto Sportivo 2014.
Salone d’onore del CONI, secondo premio Concorso Nazionale Racconto Sportivo edizione 2018.
Con Giacobbe Fragomeni la mattina dopo la sua conquista del mondiale massimi leggeri Wbc a Milano.
Mario Romersi, peso medio campione d’Italia, sparring preferito di Carlos Monzon. Un amico che incontro sempre con grande piacere.
Da sinistra: il manager Rocco Agostino (Arcari, Oliva, Momo Duran e tanti altri), il giornalista Mario Bruno di Tuttosport, il mitico Emile Griffith (grande welter, ottimo peso medio), io, il fantastico competente di boxe Sergio Sricchia. Accosciato un nostro amico tifoso di pugilato. Siamo a New York, nella mitica Gleason’s Gym. Settembre dell’83.
A Ripa Teatina, per il Festival Rocky Marciano 2019, dove ho presentato il mio libro PUGILI. Qui sono davanti alla statua del campione dei pesi massimi.
Non ero riuscito a trovare l’originale della foto che avevo fatto assieme a Tommaso Galli, campione d’Europa in tre diverse categorie di peso. Così avevo pensato di mettere questa (la prima). I due signori che sorreggono la nostra immagine sono i sorridenti Will Smith e Roger Federer. Poi, con un po’ di pazienza ho scovato la foto giusta: Tommaso Galli, Franco Esposito (inviato del Mattino e del Corriere dello Sport, più un fratello che un amico) e il bravo attore Giuseppe Ippoliti. Nella terza immagine, il primo a sinistra è Federico Zamboni (giornalista esperto di finanza, musica e sport), il magico relatore di ogni mia presentazione (le foto sono di Roberto Tedeschi).
Leonard Bundu mi ha fatto l’onore di venire a parlare alla presentazione del libro “Non fare il furbo, combatti”. Il suo intervento è stato simpatico, commovente, emozionante.
Con Salvatore Cherchi, organizzatore internazionale, fondatore della Opi Since 82
Con il collega ed amico Alfredo Bruno, direttore di BoxeRing
Con Emanuele Lele Blandamura a Buttrio in occasione della presentazione del nostro libro “Che LOTTA è la VITA”
Con Nino Benvenuti sul ring dell’Audace…
Addio all’agonismo di Clemente Russo.
Questa foto l’ho trovata sul profilo Facebook di Carmine Molaro. Siamo a Mosca per i campionati del mondo dilettanti 1989 e lui è stato appena scippato (accadeva anche allora…) della medaglia da un russo.
Agostino Cardamone, campione europeo e mondiale Wbu dei pesi medi. Accanto a lui Elio Cotena, campione continentale dei piuma, e Ciro Grimaldi.
A Ripa Teatina per il Festival Rocky Marciano, assieme a Rocky Mattioli, Maurizio Stecca, Roberto Cammarelle e Dario Ricci di Radio 24, direttore artistico del Festival.
Con Tania Cagnotto alla premiazione dell’Italiansportrait Awards per il miglior libro sportivo del 2016 vinto con I miei Giochi.
Anno 2004, intervisto Big George Foreman a Milano. Un personaggio fantastico.
Teo Betti è stato l’amico con cui ho girato il mondo, compagno di mille trasferte. Con una battuta in romanesco sdrammatizzava qualsiasi situazione. Mi manca.
Roberto Perrone, con tanto di cappello, sulla Grande Muraglia in occasione dell’Olimpiade svoltasi a Pechino nel 2008. Perrons: amico, collega, esperto di ristoranti e soprattutto di cibo. Gli ho sempre invidiato la capacità di non perdersi in alcun luogo al mondo.
Con Daniele Azzolini (a sinistra nella foto di Gianluca Atlante) e Stefano Semeraro. Eravamo appena usciti dalla Pizzeria Napoletana in Avenue Franklin Roosevelt durante un Roland Garros di qualche anno fa. Daniele è il mio editore. Così, tanto per mantenere i rapporti…
Riccardo Romani, giornalista, documentarista, fotografo. Regista, scrittore e soprattutto amico. Siamo alla presentazione romana del nostro libro su Carlos Monzon.
Con il giornalista radiofonico Federico Zamboni e l’attore/cantante Giuseppe Ippoliti alla presentazione del libro su Sandro Mazzinghi: “Anche i pugili piangono”
Eccomi con i Mazzinghi: a sinistra David, a destra Simone. I figli del mitico Sandro
C’erano anche Giovanni De Carolis, già campione del mondo dei supermedi Wba, e il figlio Noah alla presentazione di “Anche i pugili piangono”: 8 dicembre 2016, Palazzo dei Congressi all’Eur.
Presentazione di “Anche i pugili piangono” a Pontedera, presso la Libreria Roma di Chiara Argelli (attrice che ha letto alcune pagine dell’opera). Relatore il giornalista Andrea Lanini.
Ho ancora tutti i capelli e la barba nera. Deve essere un Holyfield vs Bowe di mille anni fa…
Con Franco Esposito (Il Mattino), Patrizio Oliva e Nilia Sole, a Montecarlo subito dopo la vittoria contro Ubaldo Sacco e la conquista del mondiale WBA superleggeri.
Con Davide Novelli, telecronista della Rai esperto di pugilato e sci.
Roberto Tedeschi è un fotografo che in pratica conosco da sempre. Lui si occupa soprattutto di calcio, in particolare della Roma. Ognuno ha i suoi difetti…
Ed eccomi qui, sempre con Roberto Tedeschi, alla presentazione del libro sulla Roma. Lui ne ha raccontato la storia attraverso le sue foto, io ne ho scritto il testo.
A proposito di calcio. Gennaio 1993, squadra mista giornalisti/pugili al Comunale di Sanremo. Undici inviati per un match sui dieci round di Giovanni Parisi. Da sinistra: Teo Betti (Messaggero), Mario Bruno (Tuttosport), Mario Guerrini (Rai TV), Riccardo Romani (Gazzetta dello Sport), Mauro Piasso (fotografo), Claudio Colombo (Corriere della Sera), Giulio Spagnoli (manager), Franco Ligas (Mediaset), Andrea Magi (pugile), Riccardo Signori (Il Giornale). Accosciati: Lamberto Boranga (mitico portiere), Maurizio Stecca (pugile), un amico di cui non ricordo il nome, Dario Torromeo (Corriere dello SPort), Mercurio Ciaramitaro (pugile), Efrem Calamati (pugile) Sumbu Kalambay (pugile e allenatore), Sabatino Durante (pubbliche relazioni), Gianni Ranieri (La Stampa).
Qui siamo al Comunale di Torino prima che la rappresentativa dei pugili ci desse una sonora lezione di calcio.
Da sinistra, in piedi: Teo Betti (Messaggero), Claudio Colombo (Corriere della Sera), Ricardo Signori (Il Giornale), Franco Daniele (Gazzetta dello SPort), Franco Esposito (Il Mattino), Franco Ligas (Mediaset). Accosciati: Franco Cherchi (coach), Dario Torromeo (Corriere dello Sport Stadio), Mario Bruno (Tuttosport), Roberto Calabrese (Mediaset).
Arthur Mercante dirige Joe Frazier vs Muhammad Ali. Ho incontrato il grande arbitro americano nell’ottobre del 2002 a Campione d’Italia in occasione del mondiale massimi leggeri tra Vincenzo Cantatore e Wayne Braithwaite. Mi ha concesso una bella intervista.
Dedica di Sandro Mazzinghi al libro in cui racconto la sua vita.
Alcuni dei miei libri.
Nella prima foto in basso a sinistra c’è Valerio Nati. Campione italiano, europeo e mondiale. Un guerriero del ring.
A Cerignola in occasione della presentazione del libro Che LOTTA è la VITA.
Presentazione di Che LOTTA è la VITA alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Tor Vergata.
Dieci Olimpiadi da inviato. Da Los Angeles 1984 a Londra 2012(estive); Nagano 1998 e Torino 2006 (invernali). Un’esperienza meravigliosa da cui ho preso spunto per scrivere “I miei Giochi”.
Pontremoli, 15 luglio 2017. “Anche i pugili piangono” vince il Premio Selezione Bancarella Sport. Nella finale a sei la spunta “L’Uragano Nero” di Marco Pastonesi. Sul palco, accanto a me, David Mazzinghi, figlio del grande Sandro a cui è dedicato il libro.
Roma, Biblioteca Moby Dick. Presentazione “Che lotta è la vita” con Federico Zamboni e Giuseppe Ippoliti. Pienone.
HALL OF FAME 2018
Castrocaro Terme, 27 ottobre 2018. La prima edizione della Hall of Fame del Pugilato Italiano. Da sinistra: Nino Benvenuti, Maurizio Stecca, Davide Novelli (giornalista Rai), io, Patrizio Oliva, Andrea Corda e Mario Ireneo Sturla che hanno ritirato il trofeo dedicato al compianto Giovanni Parisi.




La seconda edizione della Hall of Fame del Pugilato Italiano si è tenuta a Castrocaro Terme-Terra del Sole, celebrati Primo Carnera (rappresentato dal sindaco di Sequals, Enrico Odorico), Sandro Mazzinghi (presenti i figli David e Simone), Bruno Arcari (c’era il figlio Roberto), Francesco Damiani, Gianfranco Rosi e Simona Galassi.

Da sinistra: Loris Stecca, Sumbu Kalambay, Bonaria Loi, Massimiliano Duran, Roberto Cammarelle.

BOXING MONTHLY
Nel numero di Maggio 2020, un’intervista sul pugilato che ho visto in quarant’anni di giornalismo.
Con Patrizio Oliva al Festival Rocky Marciano 2021 a RIpa Teatina
Alla presentazione del mio libro IL CASO ANNA K. al Tennis Team Vianello, il 28 aprile 2022, ho riabbracciato alcuni amici con cui ho lavorato per decenni al Corriere dello Sport. Nella foto: Titta Notarianni, Massimo Grilli, Massimiliano Gasperini, Sergio Rizzo, Fabrizio Patania. Con noi Giuseppe Ippoliti, l’attore che ha letto alcune pagine del libro. Grazie a tutti.
I miei idoli. Il maestro Raymond Carver, il boss Bruce Springsteen, la mitica Marilyn Monroe.
VIDEO
Servizio di Davide Novelli su RaiSport in occasione della presentazione del libro “Anche i pugili piangono” alla Fiera Piccola e Media Editoria al Palazzo dei Congresi, Eur, Roma.
A Napoli per la presentazione del libro “I pugni degli eroi” scritto assieme a Franco Esposito.
Consegna dell’ItalianSportrait Award per il libro dell’anno vinto con “I miei Giochi”.
Intervistato da Francesca Ciardiello e Dianora Tinti nel programma “Quante storie vuoi” su TV9 Telemaremma, parlo dei miei libri.
Intervista di Maurizio Ruggeri nel programma “Zona Cesarini” su RadioRai Uno, parlo di “Anche i pugili piangono”.
Pontremoli, finale del Bancarella. Intervistato da Paolo Liguori parlo di Sandro Mazzinghi e del libro “Anche i pugili piangono” con cui ho vinto il Premio Selezione Bancarella Sport 2017.
Video promozionale per la presentazione di “Anche i pugili piangono” a Pontedera, la casa di Sandro Mazzinghi.
Avezzano, Festival Letterario “Sei giornate in cerca di autore” edizione 2015. Presento “A modo mio”, il libro su Simona Galassi che ho scritto assieme a Flavio Dell’Amore. Ha fatto da relatore il giornalista Federico Zamboni, hanno letto alcune pagine gli attori Francesca Palumbo e Giuseppe Ippoliti. Al piano Roberta Mai. Il Festival era organizzato da Gianni Paris.