
In memoria di un campione che ci ha regalato infinite emozioni
Era il primo maggio del ’94. Ayrton Senna ci lasciava per sempre. Paolo Scalera quel giorno era a Imola. Ha lavorato a un’edizione del Corriere dello Sport che non sarebbe mai dovuta uscire e che la morte del fuoriclasse brasiliano impose come un dovere a cui era impossibile sottrarsi. Riproponiamo il suo racconto. Un fiume di emozioni che si rincorrono cercando di allontanare una tragedia che ancora oggi, a ventitrè anni di distanza, fa ancora troppo male. di PAOLO SCALERA I GRILLI saltavano nell’erba cercando scampo dai suoi passi. Piccoli tonfi leggeri sulla terra, così diversi dal frastuono dello schianto, … Continua a leggere In memoria di un campione che ci ha regalato infinite emozioni