Ali
-
Sorride se gi dicono che ha imitato la posa di vittoria del nonno, dice che questa avventura gli ha provocato un eccesso di responsabilità. Poi però prova a rifare i gesti di Muhammad Ali dopo un ko e quando gli chiedono cosa abbia significato questo esordio al professionismo, se la cava sicuramente bene.“Per la gente
-
I primi a scatenarsi sono stati i siti web, poi è toccato alle televisioni. I giornali sono arrivati a rimorchio e forse per questo hanno dovuto alzare la posta. Così, dopo solo un match, al nipote era già stato pronosticato un futuro degno del nonno.Ma Nico lo sa. Non basta chiamarsi Ali per essere il
-
Cinque anni fa se ne è andato via per sempre Muhammad Ali, aveva 74 anni. In tanti gli hanno voluto bene, nessuno l’ha dimenticato. Ognii giorno qualcuno lascia un ricordo sulla tomba al Cave Hill Cemetery di Lousville, Kentucky. Un pensiero, un oggetto, parole nel vento. Sulla lapide c’è una scritta: “Assistere gli altri è
-
Joe Frazier batte Jimmy Ellis e diventa il nuovo campione del mondo dei pesi massimi. Dall’altra parte del fiume lo aspetta un tipo che proverà a distruggerli l’esistenza. Si chiama Muhammad Ali, ma Smokin’ Joe continuerà a chiamarlo Cassius Clay per tutta la vita. Madison Square Garden, 8 marzo del 1971, cinquant’anni fa. Joe Frazier è
-
Il 30 ottobre 1974 Muhammad Ali batteva George Foreman a Kinshasa per ko a 2:58 dell’ottava ripresa, in palio c’era il mondiale dei pesi massimi. Quarantacinque anni dopo quel match, la leggenda continua Fred Weymer è un gran bevitore di vodka ed è soprattutto un ex adepto del partito nazista americano. Gli Stati Uniti gli
-
Lui si chiama Lele, Emanuele Blandamura. Per vivere tira e prende cazzotti. Ha combattuto dentro e fuori dal ring. Non c’è stata giornata in cui non sia stato chiamato a confrontarsi con i demoni. La sua è stata una vita presa a pugni. Ci vuole coraggio per uscirne fuori assorbendo al meglio i colpi, riuscendo
-
È il 25 maggio 1965, l’orologio segna le 10:40 della sera. Sul ring della St Dominic’s Arena di Lewiston, nel Maine, due uomini si battono per il mondiale dei massimi. Accanto al quadrato c’è Neil Leifer. Presto scatterà una delle fotografie più famose nella storia dello sport. Oggi vi racconto la storia di quella foto.
-
Il fantasma di Louis Campagna si aggira nella vecchia casa. Sono in tanti a giurare di averlo visto. Dicono anche che nel terreno attorno alla villa siano stati trovati i corpi di persone assassinate da Little New York, come i giornali dell’epoca avevano soprannominato il mafioso. Era la guardia del corpo di Al Capone ed
-
La storia che sto per raccontarvi regala un sorriso. L’ho letta su un vecchio numero del Burlington Free Press, l’ha scritta Susan Green nel giugno dello scorso anno, pochi giorni dopo la scomparsa di Muhammad Ali. Ho letto tante cose in quel periodo. Racconti di vita e di boxe. Ma qui si parla di Ali
