Incurante di quello sta accadendo nel mondo (e la Gran Bretagna non è esente dal problema della pandemia da coronavirus) Londra va avanti con le qualificazioni olimpiche in vista dei Giochi di Tokyo 2020 che sono decisamente a rischio.
Parlando di misure preventive, dicono che misureranno la febbre a tutti i pugii prima degli incontri. È come pensare di fermare un carro armato sparandogli contro dei colpi di fionda.
Veniamo alla parte agonistica.
Non è stato molto fortunato il sorteggio delle squadre azzurre al Torneo di quaificazione per Tokyo 2020 che prenderà il via alla Copper Box Arena nel Queen Eisabeth Park.
Domani, in un’atmosfera che vista dall’Italia mi sembra surreale, giornata di apertura del torne. Quattro azzurri saliranno sul ring: Manuel Cappai, Francesco Maietta, Clemente Russo e Giordana Sorrentino.
Ed eccoci al torneo.
Cinque le categorie in cui saranno impegnate le donne.
Nei 51 kg Giordana Sorrentino (Carabinieri) affronterà, il 14 sera, la tedesca Ursula Gottlob. In caso di vittoria avrà l’armena Anush Grigoryan, testa di serie numero 2.
Nei 57 kg. Irma Testa (Fiamme Oro) esordirà, il 15 pomeriggio, contro la svizzera Sandra Brugger. Se passerà il turno incontrerà il 17 la russa Ludmilla Vorontsova, testa di serie numero 1.
Nei 60 kg Rebecca Nicoli (Fiamme Oro) andrà direttamente al secondo turno, avendo beneficiato di un bye all’esordio. Secondo match contro la francese Jessica Tribeloue.
Nei 69 kg Angela Carini (testa di serie numero 3, Fiamme Oro) il 17 pomeriggio incontrerà l’irlandese Chistina Desmond.
Nei 75 kg Flavia Severin (Treviso Ring) salirà sul ring il 17 pomeriggio contro Senmr Demir, se vincerà il 20 si misurerà con la russa Zenfira Mogomedalieva. Testa di serie numero 3.
Ed eccoci agli uomini.
Nei 52 kg Manuel Cappai Fiamme Oro) salirà sul ring, il 14 sera, contro il tedesco Hamza Touba. In caso di vittoria per lui ci sarà il francese Billol Bemonue, testa di serie numero 1.
Nei 57 kg Francesco Maietta (Esercito) esordirà, il 14 pomeriggio, contro Kevin Godla della Repubblica Ceca.
Nei 63 kg Paolo Di Lernia (Esercito) il 15 pomeriggio incontrerà l’ucraino Yoroslav Khorstsyz.
Nei 69 kg Vincenzo Mangiacapre (Fiamme Azzurre) incontrerà il 16 sera Miroslav Kapulev.
Nei 75 kg Salvatore Cavallaro (Fiamme Oro) ha un bye al primo match, nel secondo (il 16 pomeriggio) affronterà l’armeno Amon Darchinyan.
Negli 81 kg Simone Fiori (Fiamme Oro) esordirà il 15 contro il finandese Kremar Aliu.
Nei 91 kg Aziz Abbes Mouhidine (Fiamme Oro) il 15 pomeriggio incontrerà il bulgaro Drenol Bosviak.
Nei +91 Clemente Russo (Fiamme Azzurre) il 14 sera al primo match avrà l’inglese Frazer Clarke. In caso di successo affronterà il croato Marko Milun, testa di serie numero 2.
Gli incontri saranno visibili in streaming su olympicchannel.com.
Lo staff tecnico è composto da: Giulio Coletta (allenatore squadra maschile), Roberto Cammarelle (assistente squadra maschile), Emanuele Renzini (allenatore squadra femminile), Maurizio Stecca (assistente squadra femminile), Riccardo D’Andrea (assistente squadra femminile), Marcello Giulietti (fisioterapista).
Dal 13 al 24 maggio è previsto un torneo di ripescaggio, a livello mondiale, a Parigi.
Nela tabella grande il programma delle qualificazioni di Londra.
In quella piccola i colori per distinguere le varie fasi del torneo.
Ricordo i posti a disposizione per guadagnare direttamente il pass per Tokyo 2020.
Per gli uomini:
Mosca (52 kg): 8
Piuma (57 kg): 8
Leggeri (63 kg): 8
Welter (69 kg): 6
Medi (75 kg): 6
Mediomassimi (81 kg): 6
Massimi (91 kg): 4
Supermassimi (+91 kg): 4
Per le donne
(Mosca) 51 kg: 6
Piuma (57 kg): 6
Leggeri (60 kg): 6
Welter (69 kg): 5
Medi (75 kg): 4.
Si combatterà sulla distanza delle tre riprese da tre minuti.
Per gli uomini guanti da 10 once fino a 63 kg, da 12 once nelle categorie superiori. Solo 10 once per le donne. Match per l’assegnazione del terzo posto tra i due sconfitti in semifinale.
Nel pugilato la conquista del pass olimpico è individuale.
Chi lo prende, va a Tokyo. Non sono ammesse sostituzioni.