
Una buona notizia per Guido Vianello.
La Top Rank di Bob Arum lo ha inserito nella riunione di sabato 26 giugno, al Virgin Hotels di Las Vegas, imperniata sul match in 12 riprese tra Vasyl Lomachenko (14-2-0, 10 ko) e Masayoshi Nakatani (19-1-0, 13 ko) al limite dei pesi leggeri.
L’avversario del peso massimo romano (7-0-1, 7 ko) sarà Marlon Williams (6-1-0, 3 ko). Ha 37 anni, è nato a Warren in Ohio il 23 novembre 1983.
Ha esordito tra i professionisti il 20 giugno 2016, nei primi due anni di attività ha combattuto cinque volte: quattro vittorie e una sconfitta (ai punti in 4 riprese per MD contro Charles Dale, 4-1-0). Poi è stato fermo per poco più di due anni. È tornato sul ring il 12 gennaio 2019 e ha battuto ai punti in 4 round Vercel Webster che era al debutto. L’8 febbraio 2020 ha sconfitto Rayphord Johnson (12-26-0), sempre ai punti in 4 riprese.
Nella classifica dei pesi massimi mondiali è al numero 309, in quella statunitense è 86. Un passo in avanti rispetto a Dante Stone (rispettivamente 362 e 100), il peso massimo dell’Arizona che il romano avrebbe dovuto affrontare sabato scorso, il pugile scomparso nel nulla. Non si è presentato alle operazioni di peso, non ha avvertito della sua rinuncia, non ha mandato alcun messaggio.
In 48 ore l’organizzazione che ha sotto contratto Vianello gli ha trovato avversario e un posto all’interno di una riunione importante. Nello stesso cartellone la sfida in 10 round tra i pesi medi Zhanibek Alimkhanuly (9-0) e Rob Brant (26-2-0).
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