Adesso l’IBA cerca più spazio nel mondo del professionismo

Fuori dai Giochi, l’International Boxing Association cerca nuove vie per espandere la propria area di azione all’interno del mondo professionistico.
Questo è un estratto dell’ultimo comunicato stampa dell’Associazione.
Il Consiglio di amministrazione dell’IBA ha deciso all’unanimità di creare il primo Comitato di boxe professionistico IBA.
Il Comitato sarà composto da almeno un pugile e allenatore in attività o ex, che abbia partecipato sia alla boxe dilettantistica che a quella professionistica, nonché da almeno un delegato tecnico o dirigente con esperienza anch’esso nei dilettanti e nei professionisti.
L’IBA sta anche cercando almeno un organizzatore attivo o ex con licenza.
In totale, ci saranno almeno sette membri nel Comitato di boxe professionistica IBA.
Il ruolo del Comitato sarà quello di fornire supporto all’attuale programma IBA Champions’ Night, fornire competenze nel settore della boxe professionistica, in particolare nel matchmaking, e supervisionare e progettare le regole tecniche e di competizione, concentrandosi sul benessere e sulla gestione degli atleti.
Per dare la propria disponibilità e formulare la richiesta di diventare membro indipendente dell’IBA Professional Boxing Committee, bisogna compilare e spedire, all’IBA stessa, l’apposito modulo.
L’International Boxing Association vuole diventare a tutti gli effetti una nuova sigla in grado di organizzare, programmare, gestire pugili professionisti.
Dopo i quattro Enti principali: WBC (fondata nel 1963), WBA (1962, nata dalla NBA creata nel 1921), IBF (1983) e WBO (1988); dopo IBO (1988) e un’altra miriade di sigle minori, dopo il fallimento dell’APB (Association Peofessional Boxing) ecco l’IBA proporre la sua candidatura.

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