
Dura un round la sensazione che Aziz Abbes Mouhiidine abbia trovato la giusta via in questi Mondiali. Il tabellone dei 92 kg gli ha dato una mano al momento del sorteggio, il resto deve farlo lui. Non ha entusiasmato all’esordio, ma oggi si ripresenta sul ring e boxa in velocità, gioca di anticipo, non eccede in autocompiacimento, domina l’incontro.
Per tre minuti.
Poi Julio Cesar Castillo Torres, mancino che viene dall’Ecuador non certo una terra di campioni, entra in partita. Dopodomani compirà 35 anni, ha poco tempo da perdere. Sta sul ring ormai da diciassette stagioni e il record non parla di capolavori. Di questi tempi ha un solo colpo in repertorio, il gancio destro. Un po’ poco, anche perché lo porta largo, molto largo. L’avversario ha tutto il tempo per schivarlo. Mouhiidine non sempre ci riesce (foto in alto).E allora, per le altre due riprese, il match si gioca su un piano di equilibrio. Un incontro brutto, confuso, fatto più di trattenute che di pugni limpidi. Pochi, pochissimi i colpi dritti dell’azzurro, poche le azioni in velocità.
Se non ci fosse stato quell’avvio, adesso potremmo addirittura parlare di un risultato a sorpresa. Cosa sta accadendo?
Sono ancora convinto che Aziz Abbes Mouhiidine questo Mondiale possa vincerlo. Ma deve risolvere i suoi dubbi, se non ha domande da farsi le cerchi nella sua esperienza. Deve convincersi che sul ring il protagonista è il pugile, non il personaggio. Si vince boxando al massimo, non pensando mai che la maggiore bravura basti per portare a casa il risultato. Si vince se si esprime il meglio di sé. Sempre e comunque.
La possibilità dell’oro è concreta. Si può anche perdere l’occasione perché si incrocia uno più bravo, ma se si perde contro chi è due livelli sotto, l’unica parola per definire la prestazione è fallimento.
L’appuntamento è per mercoledì 10 contro il tagiko Davlat Boltaev.
RISULTATI
8 MAGGIO
Ottavi.
(92 kg) Mouhiidine b Castillo Torres Ecu) p. 3 (4-1, 28-29, 30-27, 29-28, 29-28, 30-27).
7 MAGGIO
Sedicesimi.
(75 kg)Cavallaro b Kazimzade (Aze) kot 2 dopo 2:44.
5 MAGGIO
Sedicesimi.
(57 kg.) Barreras (Mex) b Baldassi p. 3
Sedicesimi.
(92 Kg) Mouhiidine b Oralbay (Kaz) p. 3 (4-0; 29-28, 30-27, 30-27, 30-27, 28-28)
4 MAGGIO
Trentaduesimi.
(51 Kg) Makhmetov (Brn) b Camiolo split decision, p. 3
Sedicesimi.
(+92 Kg) Arzola Lopez (Cuba) b Lenzi p. 3 (30-27, 30-27, 30-27, 30-26, 29-28).
3 MAGGIO
Sedicesimi.
(60 kg) Hamout (Mar) b Iozia split decision 3.
1 MAGGIO
Trentaduesimi.
(57 kg) Baldassi b Labidi (Fra) p. 3 (29-27, 27-29, 26-30, 28-28, 29-27. 4-3 dopo l’intervento della commissione di revisione)
(60 kg) Iozia b Tuniyev (Blr) p. 3 (4-1. 29-28, 28-29, 29-28, 29-28, 29-28)
PROGRAMMA
9
Ottavi.
(75 kg) Cavallaro vs Akilov (Ung)
10
Quarti.
(92kg) Mouhiidine vs Boltaev (Tjk)
TELEVISIONE
Per vedere i match, collegamento streaming sul sito ufficiale dell’IBA (iba.sport).
L’ITALIA
51 kg
Alessio Camiolo (Fiamme Oro)
57 kg
Michele Baldassi (Fiamme Azzurre)
60 kg
Francesco Iozia (Eagle)
75 kg
Salvatore Cavallaro (Fiamme Oro)
92 kg
Aziz Abbes Mouhiidine (Fiamme Oro)
+ 92
Diego Lenzi (Alto Reno)