
Dopo l’annuncio del boicottaggio di otto Federazioni Nazionali (Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Polonia, Svezia, Repubblica Ceca, Irlanda e Olanda; la Nuova Zelanda deciderà nelle prossime ore) in occasione dei prossimi Mondiali è arrivato un durissimo attacco di USA Boxing all’International Boxing Association.
USA Boxing è la Federazione Nazionale che gestisce il pugilato olimpico negli States. Il suo centro di allenamento è a Colorado Springs, Colorado. Gli Stati Uniti sono al primo posto nel medagliere assoluto per quanto riguarda la boxe ai Giochi. Hanno vinto 50 ori, 28 argenti, 39 bronzi, per complessive 117 medaglie. Tra i pugili saliti sul gradino più alto del podio: Meldrick Taylor, Ray Leonard, Cassius Clay, Joe Frazier, George Foreman, Howard Davis, Pernell Whitaker, Oscar De La Hoya, Michael Spinks.
Sono al primo posto anche nel medagliere generale con 1.173 ori, 953 argenti, 893 bronzi per un totale di 2.959 podi.
Ieri sera, era notte in Italia, USA Boxing ha pubblicato sul suo sito ufficiale un comunicato contro l’International Boxing Association.
Ecco il testo firmato da Mike McAtee (Direttore esecutivo/CEO).
USA Boxing condanna con la massima fermezza il tentativo dell’IBA di confondere i pugili di tutto il mondo, ben sapendo che l’International Boxing Association non è associata al Comitato olimpico internazionale (CIO), né al sistema di qualificazione pubblicato dal CIO per i Giochi della XXXIII Olimpiade.
IBA è, nella migliore delle ipotesi, incompetente. Nel peggiore dei casi, USA Boxing ritiene che questo possa essere un tentativo di sabotare la qualificazione olimpica per i Giochi di Parigi 2024.
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Il 6 dicembre 2022 il CIO ha pubblicato il Sistema di Qualificazione per quanto riguarda il pugilato*. Oggi ha ricordato quei criteri, ribadendo che “l’unico sistema di qualificazione valido per il torneo pugilistico di Parigi 2024 è quello approvato dal Comitato Esecutivo CIO nel settembre 2022, pubblicato e distribuito ai NOC e alle Federazioni Nazionali di pugilato il 6 dicembre 2022”.
A seguito di un’indagine e del successivo rapporto di una commissione d’inchiesta, nel 2019 il Comitato Olimpico Internazionale ha sospeso il riconoscimento dell’IBA. La sospensione è ancora in atto.
L’IBA non ha alcuna autorità per quanto riguarda le qualificazioni in generale. Più specificamente, i Campionati Mondiali Femminili e Maschili e altri tornei IBA NON sono eventi di qualificazione per i Giochi.
USA Boxing rimane impegnata a fianco del movimento olimpico seguendo i principi di una corretta governance, promuovendo la supervisione neutrale di terze parti sul campo di gioco, condannando informazioni false e fuorvianti dalla leadership dell’IBA, chiedendo una gestione finanziaria trasparente e seguendo unicamente i criteri del CIO.
*Le qualificazioni per Parigi 2024 si disputeranno quest’anno secondo il seguente calendario.
America (22 ottobre/5 novembre): Santiago (Cile), PanAmericani.
Europa (2 giugno/2 luglio): Cracovia (Repubblica Ceca), Giochi Europei.
Oceania (19 novembre/2 dicembre): Isole Salomone, Pacific Games.
Asia (23 settembre/8 ottobre): Hangzhou (Cina), Giochi Asiatici.
CIO e CNO Africa stanno ancora discutendo le date per i Giochi Africani, che si disputeranno ad Accra, tra luglio e agosto.
Al termine dei cinque tornei continentali, nel 2024 si disputeranno due raggruppamenti mondiali per assegnare i rimanenti posti a disposizione.