
Avanza Giordana Sorrentino (foto FPI/Bozzani), batte chiaramente Irismar Rojas Cardozo e passa agli ottavi nella categoria pesi mosca.

Un successo netto, con qualche incertezza iniziale dovuta, credo, a un eccesso di tensione.
Ha pagato l’esordio olimpico, sulle spalle aveva il peso di sogni e speranze, finalmente poteva toccare con mano tutto quello che aveva inseguito per anni.
L’altra, la venzuelana, faceva onore al suo soprannome. Avispa, la Vespa, non si fermava un attimo. Cercava di pungere continuamente. Per tre minuti creava qualche problema all’azzurra, arrembante ma poco precisa. La Sorrentino caricava troppo i colpi e il risultato non era esaltante, Non riusciva a esprimere la solita boxe. Era macchinosa, poco fluida nell’azione. Non era il suo solito pugilato di attacco, mancavano gli uno-due efficaci. Ne veniva fuori un round confuso, fatto di colpi isolati. Una ripresa che si aggiudicava, concedendo però spazio al caos organizzatto della Rojas Cardozo,
Tornata all’angolo, Giordana buttava via tutto le scorie accumulate nell’attesa di questo momento, finalmente era pronta a fare vedere per intero il suo valore.
Quando si rialzava sembrava che tutti i pensieri che le frullavano nella testa fossero volati via. Boxava in scioltezza e per l’altra non c’era più via di scampo. Le combinazioni della Sorrentino andavano a segno, i tentativi di Irismar colpivano l’aria, il vuoto.
Un primo round vinto di misura, seconda e terza ripresa portata a casa senza problemi.
Una prova positiva della ragazza di Fiumicino, un pronostico rispettato, una vittoria senza affanno se non quello dettato dalla tensione per l’ingresso in una competizione finora solo sognata.
Tornerà sul ring giovedì 29 (alle 6:54 del mattino, ora italiana) contro Huang Hsiao-Wen di Taipei, numero 3 del mondo.
Ci sarà da soffrire.
PESI MOSCA (57 kg, sedicesimi di finale) Giordana Sorrentino b. Irismar Rojas Cardozo (Ven) 5-0.
