
Buone notizie per Floyd Mayweather jr, potrà tornare a vantarsi di un record che non esiste*.
Si è ritirato con un personale di 50-0, il mondo del pugilato ricomincerà a parlare di lui come del pugile con il miglior record di sempre. Solo perché dopo aver segnato quel 50-0 si è ritirato.
Sino a oggi il primato era nelle mani di un piccolo tailandese che i suoi connazionali avevano soprannominato il nano gigante. Parlo di Chayaphon Moonsri (a sinistra nella foto) che ieri notte è salito sul ring vantando un sontuoso 54-0. Poi, ha affrontato Panya Pradabsri, un ventinovenne di Amphoe Nam Yuen, tailandese anche lui.
In palio il titolo mondiale WBC dei pesi paglia. Lo sfidante ha faticato a rientrare nel peso, fare 47.600 essendo alti 1.62 non è cosa semplice. Gli sono serviti due tentativi prima di rientrare nel limite. Gli osservatori neutrali non pensavano potesse farcela. Era numero 3 del World Boxing Council, aveva un record di 34-1-0 (22 ko), aveva dato prova di possedere ottime qualità. Ma sembrava che tutto questo non bastasse. I bookmaker pagavano sei volte la quota in caso di una sua vittoria. Il campione era in lavagna a 1/12, dovevi puntare dodici per vincerne uno.
E invece Pradabsri ce l’ha fatta. Ha vinto di stretta misura (un triplo 115-113), e ora è il nuovo campione del mondo dei paglia WBC.
Viene dalla Muay Thai, dove ha disputato circa duecento combattimenti. L’unica sconfitta nella carriera pugilistica l’ha subita tre anni fa per split decision contro il cinese Xiong Zhoo Zong. Il suo idolo è Miguel Cotto.
Esce così di scena Moonsri, quella della scorsa notte era la sua quattordicesima difesa del titolo negli ultimi sei anni. In estate aveva annunciato il ritiro, stanchezza e infortuni gli avevano tolto la voglia di continuare. Del resto a 35 anni si può anche smettere. Poi si era lasciato convincere. Una decisione che lo ha costretto a sporcare un record immacolato: 54-1-0, il record che non esiste non è più suo.
- (l’articolo è del 18 luglio 2015) https://dartortorromeo.com/2015/07/18/mayweather-jr-e-il-record-di-rocky-marciano/