
Niente Mondiali targati IBA per Mirko Natalizi, resta nel professionismo.
Aveva deciso di tentare l’avventura. Di tornare ai match sulle tre riprese. A cominciare dai Mondiali, in programma a Tashkent (Uzbekistan, 1-14 maggio), per poi sperare di conquistare un posto tra i participanti all’Olimpiade di Parigi 2024.
Aveva accettato di mettersi in gioco. Nei giorni scorsi però ha nuovamente analizzato la situazione e ha risposto no alla chiamata della Federazione.
Lui e il suo gruppo avevano inizialmente detto sì alla FPI, quando gli aveva proposto di riempire la casella vuota nella categoria dei 71 kg.
Incuriosito da questo cambio di marcia, ho voluto capire cosa avesse spinto il pugile a mutare la sua scelta. Ho così sentito Stefano Vagni, il maestro di Mirko.
“Eravamo convinti che la decisione della Federazione nascesse dalla volontà di mettere il pugile nelle condizioni ideali per affrontare un impegno così delicato, difficile. Credevamo puntassero in modo forte su di lui. Pensavamo che lo avrebbero chiamato per qualche ritiro, magari un mese al Centro Nazionale di Santa Maria degli Angeli, che gli sarebbe stata data la possibilità di rientrare in una realtà che ormai è lontana dalla sua quotidianità. Un torneo, sicuramente una preparazione con il gruppo”.
E invece?
“Ci hanno detto che avrebbe dovuto allenarsi a casa, con me, poi lo avrebbero chiamato per un test match e avrebbero deciso. Ma allenarsi in casa non sarebbe stata una soluzione ideale. Lui lavora, ha una famiglia. Un impegno così importante richiede assoluta lontananza da qualsiasi distrazione. Così, alla fine, ha deciso di abbandonare il progetto. Continuerà a fare il professionista”.
Natalizi aveva comunicato la sua idea anche al WBC che lo aveva informato di cosa sarebbe accaduto in caso di ritorno al dilettantismo. Lui aveva risposto di esserne consapevole.
Il World Boxing Council lo ha privato del titolo Internazionale Silver WBC dei superwelter (sotto la notizia come appare sul sito http://www.maurowbc.com/titles/, di Mauro Betti, presidente dei WBC International Championships).

Tempo di cambiamenti dunque per Mirko. Ha anche interrotto il rapporto con la Opi Since 82 della famiglia Cherchi, con cui ha collezionato 13 vittorie su altrettanti match (8 per ko). Ora è momentaneamente tornato alla ASD Gladiatore Boxe Academy Acilia. Continuerà nel professionismo con un altro promoter.