
Un match intenso, sicuramente non bello. Una boxe sporca quella di Berinchyk (a sinistra nella foto) che ha legato e colpito. Ha accorciato la distanza, usando anche la testa, ed è riuscito a togliere spazio a Mendy che non ha così potuto sfruttare le sue più lunghe leve.
Più lineare, meno involgarita nel gesto tecnico la boxe del campione. Più dura, concreta, meno bella ma più efficace quella dello sfidante.
Un incontro equilibrato, senza un attimo di pausa.
Mendy ha faticato moltissimo a trovare la distanza giusta, il pugilato ostruzionistico di Berinchyk glielo ha impedito.
Difficile stilare un cartellino con la certezza di avere fotografato l’andamento della sfida. Il match è praticamente stato sempre sulla media/corta distanza, sono mancati i colpi limpidi. Non solo non abbiamo visto la purezza di un diretto, ma sono mancati anche montanti efficaci e i ganci in pratica sono rimasti quasi sempre assenti.
Era la prima difesa del francese. Aveva conquistato l’europeo (vacante) il 30 aprile scorso superando ai punti Gianluca Ceglia. Un titolo dalla storia tribolata, Per oltre due anni si era passati da un rinvio all’altro con Tatli e l’organizzatore finlandese che creavano problemi uno dietro l’altro.
Stasera per la prima volta dopo la pandemia, Mendy ha difeso il titolo da campione. E si è trovato davanti un puzzle assai difficile da risolvere. Il pugilato dell’ucraino è più adatto a alla boxe a mani nude, la stessa che lo ha visto protagonista in un recente passato, che ai gusti di chi ama il pugilato di livello.
Questo non significa certo che Berinchyk non sia efficace, lo è stato decisamente più di Mendy, ma all’interno di un noioso scontro,.Mai un lampo, un acuto, un momento per esaltare chi stava guardando.
Alla fine i giudici hanno visto vincitore con largo margine l’ucraino.
Concordo con loro. Ma, credo si sia capito, questo europeo proprio non mi è piaciuto.
RISULTATI – Massimi (mondiale WBC) Tyson Fury (32-0-1; 121,900 kg) vs Derek Chisora (33-12-0; 118,300 kg); (mondiale WBA) Daniel Dubois (18-1-0; 109 kg) vs Kevin Lerena (28-1-0; 104,800 kg); leggeri (europeo) Denys Berinchyk (17-0, 61.120 kg) b Yvan Mendy (47-6-1; 61,050 kg) UD 12 (117-112, 116-112, 115-112); mediomassimi (8×3) Karol Itauma (9-0, 7 ko; 80,330 kg) b Vladimir Belujsky (12-6-1; 80,100 kg) kot dopo 1:18 dell’ottavo round; superpiuma (6×3) Isaac Lowe (22-2-3) b Sandeep Singh Bhatti (8-5-0) p. 6; Royston Barney Smith (4-0) b. Cruz Perez (3-4-0) kot dopo 1:58 del primo round.