
Venti colpi subiti in difesa passiva. Il primo sconfitto di questo campionato europeo dei pesi gallo è Fabian Gugghenheim, l’arbitro. Non è riuscito a capire che Sebastien Perez era ormai incapace di difendersi. Lo ha contato, gli ha fatto subire altri otto colpi nel momento in cui i muscoli di spalle e collo non potevano più sostenere l’urto e il pericolo toccava livelli inquietanti.
È stata una sorta di doccia scozzese, uno scossone dopo undici riprese di tranquilla navigazione. Alessio Lorusso a schivare, rientrare, colpire. E un imbarazzante Perez a muovere le braccia provando a mettere a segno i suoi pugni, ma trovandosi quasi sempre fuori misura. Sbagliato l’approccio. Era lento, non aveva precisione e rapidità per sorprendere l’italiano. Devo essere sincero, non credo meritasse un’occasione europea.
Bene invece il nostro. Non ha mai, ripeto mai, subito colpi imbarazzanti. Ha tenuto saldamente nelle sue mani le sorti di questa sfida. Più bravo tecnicamente, più preciso, più saggio sul piano tattico. Un europeo meritato, la poca sostanza del rivale nulla toglie ai suoi meriti. Ha aspettato, ha avuto pazienza, lo ha tenuto a distanza con una ragnatela di colpi. A volte ha anche mosso le braccia pur sapendo che la distanza non gli avrebbe consentito di andare a segno. Ma era necessario fare così. Si è mosso con astuzia e il risultato è arrivato.
Un’azione travolgente, nella ripresa conclusiva, ha chiuso il combattimento. Era un finale che Alessio meritava, vincere in quel modo lo ha in parte ricompensato di quello che ha sofferto nella vita.
L’Italia torna in possesso di un titolo tra i professionisti, uno di quelli veri (europeo o mondiale), nella cassaforte finisce una corona conquistata da un pugile che merita quello che raccoglie.
RISULTATI – Piuma (campionato italiano) Mattia De Bianchi (14-1-0, 56,900 kg, sfidante) b Mattia Occhinero (9-1-1, 6 ko, 56,150 kg, detentore) p. 12 (Enrico Licini 96-94, Eros Rozza 93-97, Paolo Giovanni 96-94). Gallo (europeo vacante) Alessio Lorusso (19-4-2, 7 ko, 53,400 kg) b. Sebastian Perez (13-3-1, 2 ko, 52,250 kg) kot dopo 1:20 della dodicesima ripresa.