FPI, elogio del silenzio. Tranquilli, presto non ci sarà più nulla di cui parlare

Leggo sul sito federale una nota del presidente.
Peraltro, in questi casi un “responsabile silenzio” vale più di un chiassoso abbaiare. Difatti, chi ha responsabilità gestionali di un movimento pugilistico così importante come quello Italiano, deve necessariamente essere equilibrato e ponderare attentamente, insieme al suo Consiglio federale, ogni operato senza incorrere in inutili e dannose dichiarazioni altisonanti”.
La prima cosa che noto è una caduta di stile. Usare il verbo abbaiare in uno scambio di opinioni tra esseri umani è volgare. E poi quel verbo è utilizzato in modo sbagliato, dispregiativo. Abbaiando il cane segnala un pericolo, quindi si rende utile. Si comporta decisamente meglio del cane che scodinzola per piaggeria verso il principe di turno. Ogni riferimento è puramente casuale essendo l’esempio riferito, in questo caso, al mondo animale.
In quanto all’importanza del movimento pugilistico italiano, mi permetto di eccepire. La nostra boxe è stata percossa e offesa, fino a diventare quello che oggi è. Nessun rappresentante in seno all’European Boxing Union, nessuna voce forte all’interno degli organismi internazionali dilettantistici. Una nazione che sul lato del professionismo, davanti all’offerta di cento (100!) titoli a disposizione, ne ha un solo titolo da esibire, quello dei superpiuma IBO di Michael Magnesi.
Davanti a tutto questo, davanti alla possibilità di non potere più vedere il pugilato alle Olimpiadi, si sceglie la strada del silenzio. Scelta non certo originale. È la stessa che i federali hanno preso negli ultimi venti anni. Starsene buoni e zitti per non disturbare il conducente. E così siamo arrivati a oggi.
La difesa del silenzio è anacronistica. Presto non ci sarà più neppure lo spazio per parlare, perché il pugilato olimpico apparterrà solo ai ricordi.
Lo dice il CIO nella conferma di un programma senza boxe ai Giochi di Los Angeles 2028, lo ribadisce l’IBA nel comunicato di oggi quando tra mille contorcimenti dialettici prende ancora tempo sul Congresso Straordinario che dovrebbe portare alle nuove elezioni presidenziali. Come ha suggerito il TAS di Losanna smentendo le decisioni prese dalla stessa IBA nell’ultimo Congresso di Istanbul.
E se anche il silenzio fosse la scelta migliore, perché non lo rispettate? Riempite di trecento righe le pagine Facebook per raccontarci meraviglie, imprese incredibili, campioni in esubero. Usate una narrazione da fiction televisiva per dirci quanto il pugilato italiano sia forte, in salute, meraviglioso. Vi basta un titolino e festeggiate per una settimana.
Leggo anche: “Mi piace pensare che il mio mandato possa essere caratterizzato proprio da una silenziosa rivoluzione culturale del movimento pugilistico che non abbia un solo protagonista ma più autori e sia ampiamente coinvolgente e condivisa”.
La rivoluzione si fa per ribaltare lo stato delle cose, perché si è stanchi di tutti gli errori del passato, perché quello che si ha disposizione non ci soddisfa.
A questo punto ci sono due sole risposte.
O il pugilato italiano è in queste condizioni per una volontà misteriosa, per un gruppo di alieni invidiosi che sono calati sulla Terra solo per spingere il movimento verso un burrone.
Oppure qualcuno ha sbagliato. Sono anni che aspetto di capire chi ha sbagliato. Forse il presidente, a voce bassa, quasi in silenzio, potrebbe chiarirci le idee.
In quanto al boom mediatico, raccontato sul sito federale nel recente passato, mi prendo qualche giorno di tempo. Sto preparando un report sul tema. 
Il silenzio è d’oro, anche perché (per quanto riguarda la boxe olimpica) tra poco non ci sarà nulla di cui parlare.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...