
Jarrell Miller (a destra nella foto sopra) fra tre settimane compirà 34 anni.
Per quelli della boxe americana è ancora Big Baby.
Combatte da peso massimo, è imbattuto (24-0-1, 20 ko).
Squalificato nove mesi per doping nel 2014.
L’1 giugno 2019 doveva affrontare Anthony Joshua per il mondiale Wba, Ibf, Wbo. Due mesi prima falliva tre controlli antidoping consecutivi. Squalificato, ricorreva in Tribunale. Gli veniva tolta la squalifica. Aveva la licenza scaduta, non l’aveva rinnovata, il responso delle analisi era stato reso noto prima che potesse chiederne una nuova. La Commissione Atletica di New York non poteva sanzionarlo.
Il 9 luglio 2020 prima del match contro Jerry Forrest ai Las Vegas, risultava ancora positivo all’antidoping. La pandemia allungava i tempi del processo. Veniva squalificato per ventiquattro mesi.
Fine pena, dicembre 2022.
Lo scorso marzo la NSAC (Nevada State Athletic Commission) decideva all’unanimità uno sconto di sei mesi di pena. A patto che nel frattempo non risulti nuovamente positivo, aggiungevano all’unanimità i cinque membri della Commissione.
Jarrell Miller detto Big Baby poteva tornare a combattere dal 17 giugno, il giorno dopo la conclusione della squalifica.

Ieri, 23 giugno 2022, è tornato sul ring.
A Buenos Aires ha sconfitto ai punti in dieci riprese l’argentino Angel Esteban Bracamonte (11-8-0, 6 ko) in un match interamente disputato con incredibile lentezza e a corta, cortissima distanza. Praticamente guancia a guancia dall’inizio alla fine.
Al peso ufficiale, Big Baby (1.93 di altezza, a sinistra nella foto) ha segnato 155 chili!
Il suo avversario, un centimetro più basso, ha fermato la bilancia a 138,5 kg.
Sul ring, ignoro il peso dell’arbitro Guillermo Perez Pineda e quindi lo escludo dal conteggio, 293,5 chili!
Jarrell Miller non combatteva dal 17 novembre 2018.
SumuBoxe! Boxespazzatura quella dei massimi, adesso dopo il buffone Fury,che va e viene in base alle borse,si presenta suo fratellino Tommy contro Jack Paul,in un incontro tra finzione e realtà, dove uno youtuber e un attore portano la boxe al livello di una fiction, teatrino,e tutto questo alla boxe fa male a noi con il fiuto fino fa male,la boxe sta perdendo la bussola,di questo passo non so cosa succederà, per quanto mi riguarda l’epopea della boxe è terminata già da un po, va be accontentiamoci