
Domenica, 5 giugno 2022.
Greyville Convention Center di Durban, Sudafrica. Sul ring Simiso Buthelesi (4-0) affronta Suphesivile Mutunguia (6-1-2), in palio il titolo WBF Africano dei pesi leggeri. Decima ripresa.
Simiso Buthelesi pressa l’avversario che si rifugia all’angolo, perde l’equilibrio e cade fuori dalle corde del ring. L’arbitro ferma il match, fa pulire i guantoni a Mutunguia e ordina la ripresa dell’incontro.
Boxe!
Mutunguia è in guardia, lo è anche Buthelesi, ma ha lo sguardo perso nel vuoto, gli occhi fissano qualcosa che solo lui vede. Punta l’arbitro che prontamente si scanza. Il pugile, lentamente e a piccoli passi, continua ad avanzare. Arriva all’altro angolo e porta una serie, ondeggiando sul tronco. Davanti a lui non c’è nessuno, sta lottando contro un fantasma.
L’arbitro alza le braccia. È il segnale che l’incontro è finito.
Mutunguia esulta, corre verso il suo angolo e si esibisce nella stessa celebrazione creata da Ronaldo dopo un gol. Saltello, braccia verso il basso e grido. SUI!
Buthelesi viene portato in ospedale. Le sue condizioni sono stabili, viene trattenuto in osservazione. Successivamente viene sottoposto a coma indotto. Ha un’emorragia cerebrale. Muore la mattina di mercoledì 8 giugno.
Il video è stato postato su Twitter da Tim Boxeo, presto è arrivato anche su YouTube. La televisione che ha ripreso il match è SABC Sport Live.
Un pensiero su “Triste scena sul ring di Durban, pugile in lotta contro un fantasma”