
Il Comitato Olimpico Internazionale si è detto preoccupato per l’attuale situazione dell’IBA e certamente non soddisfatto dallo svolgimento del Congresso che, a Instanbul, ha appena riconfermato alla presidenza il russo Umar Kremlev.
“Gli eventi che circondano l’assemblea generale dell’IBA, in particolare le elezioni, meritano un’analisi attenta e stanno rafforzando le domande e i dubbi sulla governance dell’IBA” ha scritto il CIO in una nota, in cui si legge anche: “Le varie preoccupazioni, inclusa la dipendenza finanziaria dalla società statale Gazprom, non sono ancora risolte”.
I dubbi del CIO si incentrano anche sul nuovo sistema con cui saranno stilate le classifiche e programmati gli eventi che porteranno alla qualificazione per l’Olimpiade di Parigi 2024. Restano inoltre in piedi le preoccupazioni per i punti da sempre contestati: governance, settore arbitri/giudici, sostenibilità finanziaria.
Il CIO ha affermato che il suo consiglio di amministrazione “riceverà un aggiornamento dall’IBA, sugli ultimi sviluppi della situazione, in una riunione di due giorni fissata per la prossima settimana”.
La boxe al momento è fuori dal programma olimpico di Los Angeles 2028. Se si continuerà di questo passo, sarà estromessa per sempre. CIO e IBA sembrano esprimersi in lingue diverse, non si capiscono. Il Comitato Olimpico Internazionale continua a dire di non avere ricevuto alcun segnale di cambiamento, l’International Boxing Association assicura che tutto procede per il meglio…