
All’Olimpiade di Parigi 2024, il torneo di boxe dovrebbe svolgersi sul campo da tennis del Suzanne Lenglen al Roland Garros. Le finali potrebbero addirittura essere disputate sul Philippe-Chatrier, il Centrale del prestigioso mondiale sulla terra rossa.
Il condizionale è d’obbligo perché qualcuno vorrebbe spostarlo nella Hall Six del Parc des Expositions, a Porte de Versailles. Lì il programma olimpico attualmente prevede si disputi il torneo di basket. Ma la Federazione Internazionale di pallacanestro, sulla spinta delle richieste della nazionale francese, si oppone a questa soluzione. Ritiene l’impianto di Porte de Versailles non adatto. Le proteste sono incentrate sul fatto che il tetto sarebbe troppo basso. Ma il tetto è alto nove metri, quindi basso sì, ma di una dimensione che rientra nelle norme regolamentari.
Al momento non è stata presa alcuna decisione definitiva.
La boxe aspetta e la Federazione Internazionale di appartenenza (l’UBA, ex AIBA) non ha ancora ricevuto in via ufficiale la nomina a responsabile del torneo pugilato ai Giochi francesi. Speriamo che la boxe non debba essere scelta come sport itinerante a seconda delle esigenze degli altri. Organizzare un’Olimpiade è molto difficile, ma quando si stilano programmi e si assegnano i luoghi delle gare ogni problema dovrebbe essere presa in considerazione. Una volta fatta la scelta, tornare indietro rappresenta sicuramente una sconfitta.