
Domani tornerà sul ring Aziz Abbes Mouhiidine nei sedicesimi dei 92 kg. E lì troverà un tipo scomodo, un croato tosto e abile. Uno che sa usare il sinistro e fa male con il destro. Si chiama Toni Filipi, non è un fulmine di guerra, ma si muove bene sulle gambe e nel match ci sa stare. Ha avuto la sfortuna di essere il primo positivo al Covid-19 tra i pugili impegnati nelle qualificazione di quel torneo di Londra, nel marzo 2020, messo in piedi senza starci tanto a pensare su. Nella sua carriera troviamo anche un momento che dovrebbe indurre l’azzurro a riflettere. Nel 2018 il croato, 22enne esordiente nelle World Boxing Series, ha sconfitto chiaramente Clemente Russo. Filipi, classe 1996, appena due anni fa ha centrato il bronzo ai Giochi Europei. Ripeto, non è certo uno spauracchio, e ha una boxe che si adatta alle caratteristiche dell’azzurro, ma Mouhiidine dovrà essere decisamente migliore di quello che ha faticato contro l’armeno Narek Manosyan se vorrà passare il turno.
Uno statunitense per il romano Francesco Faraoni nei 71 kg. Anche lui, come molti degli azzurri ai Mondiali, è sceso di categoria. Quattro chili di peso in meno rispetto ai 75 abituali, quando di massa grassa superflua in un ventenne, che fa praticamente il pugile a tempo pieno, ne troviamo veramente poca. Il giovanotto viene da una famiglia fortemente radicata nella boxe: pugile il fratello Mattia (campione italiano tra i professionisti nei massimi leggeri) e il padre (dilettante, che lo ha spinto verso questo sport). Ha cominciato alla Team Boxe Roma XI con il maestro Italiano Mattioli, ha continuato alla Phoenix Gym di Stefano D’Alessandri a Pomezia, ora è con il Centro Sportivo Carabinieri.
L’avversario si chiama Obed Bartee-El, viene dall’Alabama dove è nato 19 anni fa. È praticamente alla prima esperienza internazionale. Sognava di andare a Tokyo 2020, si è dovuto accontentare di fare lo sparring a quelli che partivano per il Giappone. La prima volta che è entrato in una palestra, ha scoperto che la boxe non gli piaceva. Ma ha insistito, doveva perdere peso. Ha pianto, sofferto, lottato, faticato. E alla fine è arrivato un argento ai Golden Gloves a dargli la fiducia necessaria per continuare.
Nel primo turno di questo campionati ha sconfitto Carl Hield delle Bahamas. E adesso, come ha scritto sul suo profilo Facebook, sfida “la speranza italiana”.
Simone Spada ha 21 anni e boxa nei 60 kg. Boxa per la Versus Academy e lavora come elettricista nell’azienda di uno dei suoi due maestri, Fabio Carice. L’altro è Fabrizio Campo. Ha cominciato nel 2014, combattento a 43,5 kg. Cinque anni dopo è diventato campione italiano a 60 kg.
L’avversario sarà l’azero Tayfur Aliyer, che al primo turno ha dominato Charles Petit Homme di Hong Kong.
Il quarto uomo sul ring con i colori dell’Italia sarà un veterano, Manuel Cappai. Un 54 kg con quasi cento match sulle spalle. Viene da un periodo negativo. È tesserato per le Fiamme Oro dal 2011, ha grande esperienza e sa come gestire la tensione. Il suo allenatore di società è il papà, Fabrizio Cappai: è stato campione italiano tra i professionisti, nei pesi piuma.
Il sardo affronterà il giapponese Tomoya Tsuboi, un 25enne con meno di sessanta match all’attivo. Si giocano gli ottavi di finale.
PER VEDERLI
I match di domani su Discovery+, Eurosport, https://www.youtube.com/c/AIBABoxingOfficial
IL CAMMINO DEGLI AZZURRI
48 kg (sedicesimi) Seyran Yeghikyan (Arm) b Nicola Cordella 3-0 (29-27, 29-27, 28-28, 29-27, 28-28).
51 kg (sedicesimi di finale) Federico Serra b. Ramish Rahmani (FC 1) wo. (ottavi) Serra vs Ronaldo Da Silva (Bra) domani 1 novembre.
54 kg (sedicesimi) Tomoya Tsuboi (Gia) b. Manuel Cappai 5-0 (30-27, 20-27, 30-27, 30-27, 30-27).
57 kg (sedicesimi) Louiz Do Nascimento Chalot (discussione Bra) b Raffaele Di Serio 4-1 (30-27 , 30-27, 29-28, 28-28, 30-27).
60 kg (sedicesimi) Tayfur Aliyev (Aze) b. Simone Spada 5-0 (30-27, 29-28, 30-27, 29-28, 29-28).
63,5 kg (trentaduesimi) Gianluigi Malanga b. Brandon Killian McCarthy (Irl) 5-0 (29-28, 30-27, 30-27. 30-27, 30-27). (sedicesimi) Malanga b. Joe Manuel Viafara (Col) 4-1 (30-27, 28-29, 30-27, 29-28, 29-28). (ottavi) Malanga vs Hoivhannes Bachov ()Arm) domani 1 novembre.
67 kg (sedicesimi) Chinzorig Baatarsukh (Mgl) b. Vincenzo Mangiacapre 5-0 (30-27, 29-28, 29-28, 30-27, 30-27).
71 kg (sedicesimi) Obed Emanuel Barteel-El (Usa) b. Francesco Faraoni 5-0 (30-27, 30-27, 30-27, 30-27, 29-28)
75 kg (trentaduesimi) Salvatore Cavallaro b, Anton Emulajev (Fin) 5-0 (30-27, 30-27, 30-27, 30-27, 29-28). (sedicesimi,) Cavallaro b.5-0 (30-27, 30-27, 30-27, 30-27, 29-28) Kiryl Samodurau (Blr). (ottavi) Cavallaro vs Moreno Fendero (Fra) domani 1 novembre.
80 kg (sedicesimi) Odijon Aslanov (Uzb) b. Simone Fiori 4-1.
92 kg (trentaduesimi) Aziz Abbes Mouhiidine b. Narek Manosyan (Arm) 5-0 (30-27, 29-28, 29-28, 30-27, 29-28). (sedicesimi) Mouhiidine b Toni Filipi (Cro) 5-0 (29-28, 29, 28, 30-27, 30-27, 29-28). (ottavi) Mouhiidine vs Castillo Trres (Ecu) oggi ore 20:00.