
Prima i fatti (e il comportamento del CIO), poi l’opinione.
La Regola 50 della Carta Olimpica dice: “Nessun tipo di dimostrazione o propaganda politica, religiosa o razziale è consentita in alcun sito, luogo o altra area olimpica”.

I pugili Julio Cesar la Cruz Peraza detto l’Ombra ed Emmanuel Reyes si sono affrontati nei quarti di finale della categoria pesi massimi. Sono entrambi cubani, ma solo il primo è in competizione per il suo Paese. L’altro, dopo un torneo in Russia, ha cercato asilo politico in Austria, Germania, Francia e Bielorussia. Alla fine lo ha trovato in Galizia, Spagna. Ed è proprio per la Spagna che ha combattuto a Tokyo 2020. Prima del match ha detto che avrebbe distrutto il suo avversario e alla fine avrebbe celebrato la vittoria al grido “Patria y vida!”, il motto dei contestatori del regime. Ha vinto la Cruz che dopo la proclamazione del successo ha urlato al pubblico: “Patria y vida, no! Patria o muerte, venceremos!”, la frase che ha accompagnato Fidel Castro nella rivoluzione conclusasi con la vittoria nel 1959.
Il CIO ha sentito i responsabili della rappresentativa cubana e ha chiuso il caso.
Raven Saunders, la statunitense che ha vinto l’argento nel getto del peso, sul podio dopo la premiazione ha alzato le braccia sopra la testa, le ha incrociate sino a formare una X e si è messa in posa per i fotografi. Con quel gesto manifestava il sostegno al movimento LGBT (lesbian, gay, bisexual, transgender) di cui è attivista.
Il CIO ha sentito i responsabili della squadra USA, non ha ancora ascoltato Raven a cui è morta da poco la madre.
Bao Shanju e Zhong Tianshi, le cinesi vincitrici dell’oro nella prova di velocità a squadre del ciclismo su pista, sono salite sul podio con una spilletta che aveva l’immagine dell’ex presidente Mao Zedong su giubbetto della tuta.
Il CIO ha sentito i responsabili della squadra cinese, dovrebbe chiudere il caso senza prendere alcun provvedimento disciplinare.
L’opinione (che è anche una provocazione…)
Perché c’è la Rule 50 nella Carta Olimpica?
SEMIFINALI E FINALI MASCHILI
1 AGOSTO
Welter (69 kg) McCormack (Gbr) b Walsh (Irl) wo
Welter (69 kg) Iglesias (Cub) b Zamkovoi (Roc) 5-0
Mediomassimi (81 kg) Lopez (Cub) b Dominguez (Aze) 5-0
Mediomassimi (81 kg) Whittaker (Gbr) b Khataev (ROC) 4-1
3 AGOSTO
Piuma (57 kg) Ragan (Usa) b Takyi (Gha) 4-1
Piuma (57 kg) Batyrgaziev (ROC) b Alvarez (Cub) 3-2
Massimi (91 kg) Gadzhimagomedov (ROC) b Kheif (Alg) 4-1
Massimi (91 kg) la Cruz (Cub) b Teixera (Bra) 4-1
Finale
Welter (69 kg) Iglesias (Cub)b. McCormack (Gbr) 5-0
4 AGOSTO
Supermassimi (+91 kg) Jalolov (Uzb) b Clarke (Gbr) kot 1
Supermassimi (+91 kg) Torrez (Usa) b Kunkabayev (Kaz) kot 3
Finale
Mediomassimi (81 kg) Lopez (Cub) b Whittaker (Gbr) 4-1
5 AGOSTO
Mosca (52 kg) Paalam (Fil) b Tanaka (Gia) 5-0
Mosca (52 kg) Yafai (Gbr) b Bibossinov (Kaz) 3-2
Medi (75 kg) Khzhniak (Ucraina) b Marcial (Fil) 3-2
Medi (75 kg) Sousa (Bra) b Bakshi (ROC) 4-1
Finale
Piuma (57 kg) Batyrgaziev (ROC) b Ragan (Usa) 3-2
6 AGOSTO
Leggeri (63 kg) Davis (Usa) vs Bachkov (Arm)
Leggeri (63 kg) Cruz (Cub) vs Garside (Aus)
Finale
Massimi (91 kg) Gadzhimagomedov (ROC) vs la Cruz (Cub)
7 AGOSTO
Finali
Mosca (52 kg) Paalam (Fil) vs Yafai /Gbr)
Medi (75 kg) Khzhniak (Ucraina) vs Sousa (Bra)
8 AGOSTO
Finali
Leggeri (63 kg)
Supermassimi (+91 kg) Jalolov (Uzb) vs Torrez jr (Usa)
