Tyson Fury ha mandato un chiaro messaggio a quello che adesso è il suo rivale principale, Anthony Joshua. E lo ha fatto durante il mondiale contro Deontay Wilder.
All’angolo, nel minuto di un intervallo, si è tolto lentamente il paradenti. Sopra, dipinto con i colori della Nigeria, c’era il nome del Paese a cui AJ è particolarmente legato. Una sorta si sberleffo, una provocazione, una sfida. Non so come interpretare il gesto.
Eddie Hearn vuole il match, anche Joshua lo vuole.
Anche Frank Warren, che gestiste Fury, dice che adesso vorrebbe vedere i due di fronte. Poi però dice che in quel caso le borse dovranno essere così divise: 70% Fury, 30% Joshua.
