Quattro campioni per un titolo.
Quattro campioni (che vengono definiti mondiali) nella stessa categoria, per lo stesso Ente che gestisce una fetta del pugilato.
Murat Gassiev (26-0, 19 ko) è il supercampione dei massimi leggeri (cruiser) Wba (e lo è anche per Ibf, Wbc, Wbo).
Denis Lebediev (30-2-0, 22 ko) è il campione in sospeso dei massimi leggeri Wba.
Arsen Goulanurian (23-0, 25 ko) è il campione a interim dei massimi leggeri Wba.
Questa la situazione fino a sabato quando, battendo in un match con il titolo vacante Hizui Altunkaya (30-10-0) ad Astana per kot 9, Beibut Shumenov (18-2-0, 12 ko, foto in alto e in basso) è diventato il nuovo campione regolare Wba.
E sono quattro!
Non bastano la differenziazione in diciassette categorie di peso, la spartizione in quattro Enti diversi, considerando solo le sigle maggiori e ignorando le altre (almeno) dieci. No, ecco la World Boxing Association che ci racconta che in una sola categoria, i massimi leggeri, lei ha quattro campioni del mondo.
A Roma si dice: non conosce la vergogna.
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