Andy Dirrell è all’angolo, Josè Uzcategui lo pressa.
Sono gli ultimi secondi dell’ottavo round.
Gancio sinistro, Dirrell è alle corde.
Suona il gong.
Gancio e ancora gancio di Uzcategui.
Dirrell è a terra.
L’arbitro Bill Clancy decide che non è in grado di continuare e squalifica Uzcategui per colpo irregolare.
Caos sul ring.
Leon Lawson, zio e coach di Dirrell, avanza lentamente verso l’angolo di Uzcategui. Si pianta sulle gambe e lascia partire un devastante gancio sinistro che fa letteralmente girare la testa del pugile colto di sorpresa e con i muscoli del collo rilassati. Poi prova a mettere a segno un diretto destro. Alla fine, lentamente e camminando all’indietro se ne va.
Dirrell viene ricoverato in ospedale per trauma cranico. Uscirà a notte fonda.
La polizia sta dando la caccia a Leon Lawson per arrestarlo con l’accusa di aggressione e percosse.
È accaduto sabato all’MGM National Harbor di Oxon Hill, Maryland.
In palio c’era il titolo internazionale Ibf dei supermedi.
Il match è stato vinto per squalifica all’ottavo round da Dirrell.