Ci sarà pure qualcuno che ancora gli vuole bene.
Se dovesse esserci, sarebbe suo compito quello di tenerlo lontano da Twitter.
Ogni post è un colpo basso che infligge a se stesso.
Tyson Fury continua nella sua lunga serie di messaggi alla nazione.
L’ultimo, messo in rete qualche ora fa, recita così: “Non sono più un gitano, da adesso chiamatemi Gorga TYS, il 2017 è un nuovo inizio. Non mi sento più un gitano, non credo a quello che crdono loro, non ho la loro cultura“.
Meno di un mese fa aveva lanciato nel web questa foto.
Gorga è l’appellativo con cui nello slang (nel dialetto) i gitani chiamano quelli che tali non sono.
L’ex campione del mondo ha aggiunto un alto post in cui sottolinea come il mondo intero ce l’abbia con lui.
“È stata una caccia alle streghe da quando ho vinto il titolo mondiale, a causa delle mie origini, a causa di chi sono e di cosa faccio“.

In dicembre Twitter aveva ospitato post con contenuti più vivaci.
“Joshua e Klitschko sono degli straccioni, la boxe è una merda.”
Più esattamente: “Tutti questi straccioni hanno ottenuto delle cinture mondiali a causa del 1 uomo del #Gypsyking, ricordatelo. Sta diventando imbarazzante la quantità di straccioni che trovano.!!!” (il termine bum va bene anche per vagabondo, barbone, scroccone).
In quanto al termine escatologico, il testo recita: “La boxe è uno scherzo totale, sono felice di averla lasciata.
È stata un’esperienza di vita, anche se tra rapine e organizzatori che rubano ai pugili, si è dimostrata uno sport di merda. Questa è la realtà!”
A novembre aveva annunciato l’abbandono del suo credo religioso, apparteneva alla Chiesa dei Cristiani Rinati, per abbracciare l’islamismo con il nome di Riza Tyson Muhammad.

In ottobre si era esivito su questi concetti:
“Il pugilato è la cosa più triste a cui abbia preso parte, è tutto un mucchio di merda, Io sono il più grande e mi sono anche ritirato, andate a succhiare il pisello.” (primo Tweet).
“Ahahahahahah, pensavate che sbarazzarsi di GYPSYKING fosse così facile? Sono qui per restare. Appena starò meglio difenderò quello che è mio, il trono dei pesi massimi.” (secondo Tweet).

Aveva anche cambiato il nome del suo profilo. Si poteva trovare sotto #Tysonmontana. Il perché rera di facile comprensione..
Antonio Raimondo Montana, detto Tony, è il protagonista del film Scarface (del 1983) diretto da Brian De Palma e interpretato da Al Pacino. Il protagonista è un gangster consumatore abituale di cocaina.
E Tyson Fury per chiarire ulteriormente la questione aveva messo su un fotomontaggio in cui lo si vedeva davanti a un’enorme quantità di coca.
Puntuale è arrivato il post a sorpresa del mese di gennaio.
Perché non lo tengono lontano dal computer?


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