
Felix Cash ha scelto la strada del silenzio.
L’Ebu gli ha chiesto un certificato medico che spiegasse quale tipo di infortunio avesse subito e lui (fino a questo momento) non ha risposto.
Matchroom prosegue sulla stessa linea.
Anche la Federazione inglese (BBBC, British Boxing Board of Control) tace.
Ho domandato a Peter Stucki come l’European Boxing Union intenda gestire questo caso.
Il presidente dell’Ente mi ha così risposto: “L’EBU ha già votato a favore di un’altra difesa volontaria del titolo da parte di Signani e, una volta chiarito il caso, se necessario potremmo prendere ulteriori decisioni”.
Da parte sua la OpiSince 82, che cura gli interessi del pugile romagnolo, si è detta disposta a organizzare una sua difesa volontaria dell’europeo dei medi per il prossimo giugno. Sarà il sesto match continentale del campione.