
Ancora una vittoria, ancora una volta per ko.
Serhil “El Flaco” Bohachuk (22-1-0, 22 ko) ha sconfitto per kot dopo 2:58 della sesta ripresa Nathaniel “The Great Nate” Gallimore (22-7-1, 17 ko).
L’ucraino ha probabilmente un solo piano da mettere in atto quando sale sul ring.
Attaccare, attaccare, attaccare.
Aveva detto di avere imparato dall’unico errore del passato, ma il film del match di ieri notte a Montebello (Los Angeles, California) è stato lo stesso di sempre.
Più accorto, anche se per un tempo limitato, l’altro.
Non so cosa ci fosse nella testa di Gallimore, probabilmente l’idea era quella di colpire duro al corpo, di minare la resistenza dell’avversario nei primi round senza sprecare troppo.
Ha messo in atto il piano, ma dopo il primo round è saltato tutto.
Voleva portare Bohachuk nella terra di nessuno, oltre il limite del sesto round dove l’ucraino era arrivato in una sola occasione in carriera. E aveva perso per ko all’ottava contro Brandon Adams.
Neppure stavolta El Flaco ha passato le colonne del sesto. Ha travolto il rivale di colpi, ganci a ripetizione. All’arbitro Ray Corona non è rimasto altro da fare che fermare l’ormai impari lotta quando mancavano due soli secondi al termine della sesta ripresa. Ha fatto beninissimo. L’andamento dell’incontro aveva preso una china pericolosa per “Nate the Great”.
Combattimento spettacolare, senza un attimo di sosta. Una battaglia nel vero senso della parola. Bohachuk alla fine ha riconosciuto i meriti di Gallimore.
“È stata una bella battaglia, una dura lotta. Lui è stato un avversario difficile. Mi è piaciuto affrontare un uomo così, ho bisogno di questo genere di combattimenti. Adesso voglio avversari più duri, altri confronti impegnativi. È stata una bella esperienza, ma guardo avanti”.