
L’International Boxing Association ci riprova, lo fa siglando una collaborazione con la World Boxing Association. Umar Kremlev (presidente dell’IBA) e Gilberto Mendoza (presidente della WBA) hanno firmato un accordo di lavoro comune.
“La cooperazione tra IBA e WBA costruirà la boxe del futuro. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un ponte tra le due organizzazioni per dare maggiori opportunità a tutti i pugili, in ogni parte del mondo” ha detto Kremlev.
Dopo il tentativo fallito delle APB e delle WSB, l’IBA va in scena con un’altra sperimentazione. Nasce un nuovo format, partono le Pro Series. Un torneo itinerante con dilettanti di primo livello e professionisti.
Tredici categorie per gli uomini (minimosca, 48 kg; mosca, 51 kg; gallo, 54 kg; piuma, 57 kg; leggeri, 60 kg; superleggeri, 63,5 kg; welter, 67 kg; superwelter, 71 kg; medi, 75 kg; mediomassimi, 80 kg; massimi leggeri, 86 kg; massimi, 92 kg; supermassimi, +92)).
Dodici per le donne (paglia, 48 kg; minimosca, 50 kg; mosca, 52 kg; gallo, 54 kg, piuma, 57 kg; leggeri, 60 kg; superleggeri, 63 kg; welter, 66 kg; superwelter, 70 kg; medi, 75 kg; mediomassimi, 81 kg; massimi, +81 kg).
Per l’esordio nella Notte dei Campioni, ogni match sarà rispettivamente sulle cinque riprese da tre minuti e cinque riprese da due minuti. Nel corso del 2023, i round diventeranno sette (sempre con gli stessi minutaggi). Né gli uomini, né le donne indosseranno il caschetto protettivo. I cartellini saranno stilati da cinque giudici con il criterio tradizionale dei 10 punti.
Ogni vittoria assegnerà un punteggio, a fine anno sarà stilata la classifica che designerà i vincitori dell’IBA World Boxing Tour.
Si comincia l’11 dicembre ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi.
In quell’occasione si affronteranno, tra gli altri, i pesi massimi Bakhadir Jalovov (Uzbekistan, oro olimpico e mondiale; 12-0, 12 ko da professionista) e Danis Latypov (primo pugile del Bahrein a partecipare a un’Olimpiade; 1-0, 1 ko da professionista). Per i pesi leggeri, sul ring Sofiane Oumiha (Francia, oro mondiale e argento olimpico; 3-0, 2 ko da professionista) e Karen Tonakanyan (Armenia, bronzo ai Giochi Europei; 3-0, 2 ko da professionista).