L’ucraino Wladimir Klitschko è stato campione olimpico nei supermassimi all’Olimpiade di Atlanta 1996. Passato professionista, è diventato campione del mondo nei pesi massimi (Wba, Ibf, Wbo, Ibo). Mercoledì ha pubblicato un duro messaggio di condanna su Twitter. Una presa di posizione contro la decisione dell’IBA (International Boxing Association) di riammettere Russia e Bielorussia. Ecco il testo di quel post.

Riesci a metterti ko da solo?
Sì!
@IBA_Boxing è un esempio, si rende ridicola di fronte al mondo intero calpestando valori umani e universali.
La boxe merita molto di meglio.
Che vergogna.

I presidenti delle Federazioni di Svezia e Finlandia hanno intanto ufficializzato la decisione di boicottare qualsiasi manifestazione abbia tra i partecipanti atleti russi o bielorussi.
Per-Axel Sjöholm (Svezia) ha rilasciato un’intervista a SVT Sport definendo la decisione di Umar Kremlev “scandalosa e completamente inaccettabile”.
Marko Laine (Finlandia) ha espresso la sua tristezza per tutti quegli atleti che verranno danneggiati da questa situazione.
Intanto l’EUBC (la Federazione europea) ha fatto sapere che è pronta ad accogliere nei suoi tornei pugili che rappresentano Russia e Bielorussia.
Il conflitto adesso ha un doppio fronte: quello esterno (il CIO è a un passo dall’escludere la boxe dalle Olimpiadi) e quello interno.
Ieri si è aggiunto un nuovo elemento.
Il sito insidethegames.biz ha pubblicato una notizia in esclusiva: il Consiglio Direttivo dell’IBA ha votato (online e con voto segreto) sulla decisione di fare rientrare Russia e Bielorussia. Quindici i votanti. Quattordici a favore, l’unico voto contrario è stato quello dell’Ucraina. Si sono espressi a favore: Camerun, Portorico, Tailandia, Grecia, Polinesia Francese, Marocco, Spagna, Sri Lanka, Ungheria, Cina, Eswatini, Qatar, Usa e Australia.
Proprio queste ultime due costituiscono una sorpresa, facendo parte del gruppo di Paesi che è entrato in conflitto, nel maggio scorso, con il russo Umar Kremlev (presidente dell’IBA) in occasione del congresso elettivo.
Il vice presidente Volodymyr Prodyvus, ucraino, ha paragonato questa votazione ai sondaggi con cui la Russia ha recentemente dichiarati annessi, con un referendum, quattro territori ucraini.
L’IBA è la prima federazione di uno sport olimpico a riammettere nelle competizioni Russia e Bielorussia.