
Alessia Mesiano (a destra nella foto) domina la greca Mariela Cani e, sei stagioni dopo, si ripresenta in una semifinale mondiale. A trent’anni l’atleta pontina torna a respirare un’atmosfera che conosce bene. È stata infatti l’ultima italiana a conquistare un titolo mondiale, accadeva ad Astana nel 2016. L’unica, assieme alla mitica Simona Galassi (tre vittorie), a conquistare l’oro iridato. Arriva a questo risultato nella categoria dei 60 kg, lo fa con una prova di grinta, rabbia e determinazione nei quarti. Batte una rivale di livello inferiore, ma vince in maniera netta come è necessario fare in questi casi.
La boxe la scopre a Latina, la sua città, quando ha 19 anni e sembra avere nella testa solo l’atletica leggera. Perfeziona e lima le sue ambizioni a Roma dove si trasferisce a 19 anni. Poi è tutta una corsa verso traguardi importanti.
Questi Mondiali le restituiscono un sogno che sembrava fosse difficile da conquistare. Ha già il bronzo in tasca, mercoledì affronterà la brasiliana Iasmin Beatriz Soares Ferreira. Per impreziosire il metallo dovrebbe compiere una vera e propria impresa. La sudamericana è una delle più forti pugili in assoluto. Oro ai Mondiali in Russia nel 2019, argento all’Olimpiade di Tokyo lo scorso anno (battuta in finale da Ken Ann Harrington), tre volte campionessa dei PanAmericani. Ha 29 anni e attacca senza paura, anche per questo la chiamano “La Bestia”. È una guerriera che non fa mai un passo indietro. Forte, tenace, brava. Sembra un incubo. Sarà davvero dura.
RISULTATO (Mondiali donne, quarti di finale, 60 kg) Alessia Mesiano (Italia) b. Mariela Cani (Grecia) 5-0 (29-27 30-28 30-26 30-26 30-25).
SEMIFINALI (Mondiali donne, mercoledì 18 maggio) 57 kg. Irma Testa (Italia) vs Manisha (India); 60 kg. Alessia Mesiano (Italia) vs Iasmin Beatriz Soares Ferreira (Brasile).
TELEVISIONE – Le semifinali e le finali del Mondiale femminile in diretta su RaiSport. Telecronaca di Davide Novelli.