Deontay Wilder non è convinto della decisione presa dal suo angolo, ma non accampa scuse. Accetta il verdetto e promette di tornare campione.
“Stavo andando bene, poi qualcosa è cambiato. Si sa, sono cose che succedono. Stanotte ha vinto il migliore. Il mio allenatore, l’uomo di cui mi fido di più, ha gettato l’asciugamano. Sono pronto ad accettare questa decisione. Sono capitate molte cose nel corso del combattimento, ma è la boxe, la vita. La mia gamba era già debole a causa di un infortunio, ma stasera non devo tirare fuori delle scuse. Avrei solo voluto che che il mio angolo mi avesse dato ancora la possibilità di battermi. Sono un guerriero, lottare è quello che faccio nella vita. Ma l’allenatore ha deciso in modo diverso, non ci sono scuse. Torneremo più forti di prima.”
