“Non male per uno vecchio pugile con poca potenza, vero?”
Tyson Fury non ce la fa proprio a resistere, il suo personaggio pretende la provocazione come arma psicologica da usare in ogni situazione.
Ma stavolta ha pieno diritto di esagerare. Ha travolto Deontay Wilder, non gli ha concesso alcuna possibilità.
“L’avevo detto, avevo annunciato che il Re degli Zingari sarebbe tornato sul trono. Nessuno mi ha creduto. Sono un distruttore, non male per uno che ha i pugni soffici come un cuscino…”
The Gipsy King rimanda al mittente le parole dette da Wilder alla vigilia del mondiale massimi WBC, ma concede ogni onore al suo rivale.
“Voglio urlare la verità. Lui è venuto qui ed ha mostrato davvero il cuore di un campione. L’ho colpito, forte, pulito, netto. Lui è andato al tappeto e si è rialzato. Io grido: Deontay Wilder è un grande. È venuto qui stasera, è arrivato e ha mostrato la sua grandezza. Tornerà a battersi a questi livelli. E un giorno sarà di nuovo campione.”