Storia di Jermaine Franklin, 989 Assassin. Sabato sfiderà Joshua

L’omone fatica a stare in equilibrio sul tetto del villino. Il sole è alto nel cielo. Anche se sono ancora i primi giorni di marzo, l’aria è calda. Un po’ troppo per chi sta faticando. È il 2022. Sembra, finalmente, che il mondo sia riuscito a mettere il peggio dietro le spalle. Lui sistema una tegola, poi un’altra. Ha l’affanno, si sente pesante, impacciato nei movimenti. I chili sulla pancia aumentano ogni giorno di più, il nervosismo lo divora e lui pensa di placarlo mangiando porcherie in quantità industriale.Poi, quando è solo e sudato lassù sul tetto, maledice l’intero universo. … Continua a leggere Storia di Jermaine Franklin, 989 Assassin. Sabato sfiderà Joshua

Addio a Gianni Minà, ha raccontato i grandi. Da Ali a Garcia Marquez

È morto a Roma, per una crisi cardiaca, il giornalista e scrittore Gianni Minà. Aveva 84 anni. Quando ho appreso la notizia, ho rivisto il suo sorriso. Trasmetteva serenità, anche se dentro sentivi che nascondeva una grande frenesia. Ha inseguito storie in ogni angolo del mondo, ha intervistato molti protagonisti della storia. L’arte era il suo terreno di gioco. Fosse letteratura, musica, cinema, ma anche sport, era comunque lo spazio in cui gli piaceva vivere. Era un giornalista nella mente e nel cuore.Gianni il mestiere lo faceva all’antica. Scarpinate, appostamenti e poi la sua specialità. Fare domande, stimolare risposte che … Continua a leggere Addio a Gianni Minà, ha raccontato i grandi. Da Ali a Garcia Marquez

Perri era nato per raccontare. Aveva cultura, talento, ironia

Roberto aveva una scrittura tonda, avvolgente. Ti accompagnava nella lettura. Ma sapeva anche essere sferzante, senza concessioni alla retorica. La compagna di viaggio preferita di Perrone scrittore era l’ironia. Con quella smascherava i peccati dei piccoli uomini che si credevano giganti.Roberto Perrone era un timido avvolto in una corazza da duro. Quando sentiva o vedeva cose che non andavano come avrebbe voluto, tirava fuori gli aculei e veniva giù a valle come una valanga inarrestabile.Perri, così lo chiamavano gli amici, è morto ieri. Aveva 65 anni.Era un uomo colto, dalle mille letture. Il giornalismo era passione, i romanzi un atto … Continua a leggere Perri era nato per raccontare. Aveva cultura, talento, ironia

Trentacinque anni fa, alle 3:45 del mattino, il capolavoro di Rosi (video)

Genova, 2 gennaio 1988 Gianfranco misura la hall dell’albergo percorrendola a lunghi passi. Sorride, scambia due parole con gli amici. Poi esce e si incammina lentamente nella pancia di una città disincantata, reduce dalle feste per il nuovo anno appena iniziato.Lui ha trascorso il Natale in palestra. A Capodanno si è concesso uno sfizio, un piatto di lenticchie.«Ma solo perché sono una promessa di soldi in arrivo».Festa in casa. Lui, la moglie Patrizia, e il dottor Lamberto Boranga. Il suo medico.Insalata e lenticchie. Poi, stop.«Un sorso di vino l’avrai bevuto?».«Sono sparite tre bottiglie di champagne e io non ne ho … Continua a leggere Trentacinque anni fa, alle 3:45 del mattino, il capolavoro di Rosi (video)

Incubi e magie del Sahara, ricordando una vecchia Dakar…

Parte oggi la Dakar 2023. Una competizione nata nel 1976 dall’idea visionaria di Thierry Sabine.  Chiusura il 15 gennaio, dopo 8549 Km. Ripropongo il racconto di quella che ho visto io, molto tempo fa… La nenia del Muezzin fende l’aria, si insinua nelle case. Ricorda ai fedeli l’obbligo della preghiera, ṣalāt al-ṣubḥ. Mi sveglio e non riesco a riprendere sonno. Sono le 4:30 del mattino di un caldo gennaio dell’87. Dopo tre ore la gente è in strada e io mi rivolto ancora nel letto. Gli uomini vestono i boubou, l’abito tradizionale della Mauritania. Le donne hanno gli chechs, lunghi pezzi di … Continua a leggere Incubi e magie del Sahara, ricordando una vecchia Dakar…

Berinchyk torna dalla guerra e sfida Mendy, che ha il maestro italiano

Denis Berinchyk (a destra nella foto sopra) ha 34 anni, negli ultimi ventuno mesi ha disputato un solo match.La guerra nel suo Paese, l’Ucraina, lo ha risucchiato. Era in casa, a Kiev, quando la Russia ha cominciato l’invasione. Si è subito arruolato come volontario, al fianco delle truppe militari e dei civili. È andato a un passo dal fronte, si è messo a disposizione del suo popolo. Aveva un record di 15-0, con nove ko. Era campione Intercontinentale della WBO.Poi, improvvisamente, il suo mondo si è fermato.Un anno fa è tornato sul ring, ha sconfitto ai punti in 12 riprese … Continua a leggere Berinchyk torna dalla guerra e sfida Mendy, che ha il maestro italiano

Dubois vs Lerena, conosciamo meglio i protagonisti del titolo WBA

Sabato 3 dicembre, nel sottoclou di Tyson Fury vs Derek Chisora, al Tottenham Hotspur Stadium di Londra si disputerà un altro titolo dei pesi massimi (anche questo in diretta su mola.tv).Daniel Dubois (18-1-0, 17 ko) è il campione del mondo WBA (Oleksandr Usyk è il supercampione dell’Associazione). L’inglese ha sconfitto Trevor Bryan in giugno e si è preso il titolo. Ha dovuto aspettare un paio di mesi prima prendere anche la borsa. Solo la decisione di un tribunale ha infatti costretto il 91enne Don King a pagare parte di quanto dovuto, circa 400.000 dollari.Dubois, nato a Greenwich vicino Londra, ha … Continua a leggere Dubois vs Lerena, conosciamo meglio i protagonisti del titolo WBA

Williams, 49 anni e 32 sconfitte, perde ancora. Una brutta storia

È salito ancora una volta sul ring.E ancora una volta ha perso.Il peso massimo Danny Williams, 49 anni lo scorso 13 luglio, è stato sconfitto ai punti in sei riprese (non ne ha vinta neppure una per tutti e tre i giudici a bordo ring) dal trentottenne Nelson Hysa (5-0). Il match si è svolto a Durres (Durazzo), in Albania, due settimane fa.È la ventottesima sconfitta dal 2006, la sesta negli ultimi sette match. L’unica vittoria l’ha ottenuta contro un pugile che aveva un record di 0-8-0.Da oltre dieci anni il British Boxing Board of Control gli ha tolto la … Continua a leggere Williams, 49 anni e 32 sconfitte, perde ancora. Una brutta storia

Stephan Shaw, prossimo rivale di Vianello, è un pericolo vero (video)

La data, per ora, è 14 gennaio 2023. Sicura la sede, New York.Il primo match sulle dieci riprese, Guido Vianello (10-0-1, 9 ko) lo farà contro l’avversario più forte incontrato nel professionismo. Negli States, molti di quelli che lavorano nel mondo della boxe, pensano che quella notte il peso massimo romano avrà un’altra prima esperienza. Conoscerà la sconfitta. Un pronostico duro che fa scattare la curiosità.Chi è Stephan Shaw e perché ispira così tanta fiducia?L’uomo che molti chiamano Big Shot (la boxe ha scarso peso nella scelta del soprannome, è stato il basket a regalarglielo per la sua abilità nei … Continua a leggere Stephan Shaw, prossimo rivale di Vianello, è un pericolo vero (video)

Pryor vs Arguello, quarant’anni dopo. Il giallo non è stato risolto (video)

Un signore bussa allo spogliatoio di Alexis Arguello, all’interno dell’Orange Bowl Stadium.Nessuno risponde.L’uomo cerca di sfondare la porta, la sfonda, entra. Nella mano destra ha una pistola.Qualcuno urla.In un attimo, si scatena il caos. Gli addetti alla sicurezza prendono di peso il nicaraguense e lo nascondono nel vano doccia, poi fanno scudo per proteggerlo.Uno del clan si lancia sull’aggressore, lo butta a terra, lo disarma.Arriva di corsa la polizia. L’uomo viene arrestato.È il 12 novembre 1982, nella pancia dell’Orange Bowl di Miami, Florida, lentamente torna la calma.Tra poco più di un’ora avrà inizio il mondiale Wba dei pesi superleggeri. Arguello … Continua a leggere Pryor vs Arguello, quarant’anni dopo. Il giallo non è stato risolto (video)