
È accaduto ancora una volta.
Un pugile concorda il peso a cui si disputerà una mega sfida. Firma il contratto, (ovviamente) anche la parte in cui è scritto che intascherà 10 milioni di dollari di borsa. Ma non rispetta l’articolo che definisce il limite di peso.
In mattinata Chris Eubank jr sale sulla bilancia, con un’ora di ritardo da quanto è stabilito nel programma delle operazione di peso. Il limite concordato è di 160 libbre, quello dei pesi medi. La categoria in cui Eubank jr ha combattuto anche negli ultimi quattro match.
Al primo tentativo la bilancia segna 160,2. Due libbre fuori, 907 grammi in eccesso.
Seguono cinquanta minuti di sofferenza.

Entra in un sacco da sauna (foto sopra, dal profilo Instragm @chriseubankjr) riscaldato elettricamente a una temperatura prestabilita per provocare una sudorazione passiva senza movimento fisico, causando così una perdita di peso. Poi indossa una tutta di plastica e fa esercizi ad andatura sostenuta su una cyclette.
“Oggi la tortura, domani la gloria” dice prima di tornare nuovamente sulla bilancia. Nessun sorriso. Niente da fare, il nuovo peso è di 160,05, circa 227 grammi sopra il limite.
Segue multa di 500.000 dollari.
Domani, tra le 8 e le 9 di mattina, sosterrà la seconda pesatura. Sarà consentita la reidratazione di 10 libbre, non potrà quindi superare le 170. In serata, probabilmente salirà sul ring a 176. Se dovesse ancora essere in eccesso rispetto all 170 libbre alla seconda pesatura ufficiale, dovrà pagare un’altra multa, che stavolta sarà di un milione di euro.
La borsa di Chris Eubank jr per le 12 riprese è di 10 milioni di dollari.

Nessun problema, e questo si sapeva, per il suo avversario. Conor Benn, che viene da categorie inferiori, ha pesato 156,4 libbre. E probabilmente domani salirà sul ring a 162. La sua borsa sarà di 8 milioni di dollari.
Duro il commento di Chris Eubank sr, il papà.
“Tre anni fa ho detto a mio figlio che quell’incontro non si sarebbe mai svolto. Gli ho spiegato perché non avrebbe dovuto svolgersi e perché non dovrebbe farlo neppure questa volta. Avevo ragione allora e ho ragione anche oggi. Vi state facendo accecare da questo circo messo in scena dagli organizzatori. Sono solo soldi. Vorrei che Chris Jr mi ascoltasse, ma so che non lo farà.”
Il fatto che non sia riuscito a smaltire gli ultimi due etti, e poco più, è un segnale molto preciso. E pericoloso. Il pugile non ha più peso da perdere, nulla. Rischia così di pagare un eccesso di disidratazione. La fatica fatta nell’avvicinamento al match sommata alla perdita in eccesso di acqua, potrebbe trasformarsi in un’accoppiata diabolica.
Dice Junior parlando del taglio del peso.
“È dura. Non mentirò. Non è divertente, non è bello. Ma fa parte dello sport combattere a un certo peso. A tutto questo si aggiunge il fatto che non potrò neppure bere quanto vorrei dopo la pesata, è un ulteriore elemento di disagio che andrà ad aggiungersi alle difficoltà che sto già attraversando.”
Il programma non è cambiato. Domani alle ore 22:50 (fuso italiano) Chris Eubank jr e Conor Benn saliranno sul ring posto all’interno dello stadio del Tottenham a Londra. E si affronteranno sulla distanza delle dodici riprese. Nessun titolo in palio.

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