La boxe piange Sonny Marciano, fratello e amico del cuore di Rocky

Sonny, in fondo a sinistra nella foto sopra, quando aveva 18 anni, nello spogliatoio del fratello Rocky dopo la vittoria del campione contro Joe Louis il 26 ottobre 1965.

Louis “Sonny” Marciano se ne è andato via per sempre.
Era un marito, un padre, un giocatore semiprofessionista di baseball, un uomo d’affari. Era il fratello di Rocky Marciano.
Gli era sempre stato vicino. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui.
Ricordo due  aneddoti su quella strana coppia.
Quando si trattava di tirar su soldi, Rocky era capace di tutto. Andava in giro a fare esibizioni. Per limitare le spese, si esibiva proprio con Sonny. Per non fare nascere dubbi si faceva chiamare Tony Zullo. Il fratello, quando saliva sul ring in quegli show, diventava Pete Fuller. Tutto era filato liscio, fino al giorno in cui erano andati ad esibirsi a Portland.
A Sonny scappava un destro che centrava in pieno Rocco. Volava il paradenti. In un attimo, il volto del campione si trasformava.
Sonny era terrorizzato. Non potendo fare altro, aveva cominciato ad urlare.
“Ehi Rocco, sono io! Sono tuo fratello, non colpirmi!”
Si salvava, ma il trucco ormai era scoperto.
Sonny avrebbe fatto qualsiasi cosa per il fratello, anche cantare.
Louis Marciano jr, suo figlio, ha raccontato questo aneddoto al quotidiano Taunton Daily Gazette.
“Papà era con Rocky a una festa tra amici, quando zio lo ha avvicinato e gli ha detto…
“Abbi un po’ di coraggio, ho raccontato loro che sei un cantante. Sei mio fratello, non mi farai fare brutta figura, vero?”
Sonny lo aveva fissato sorpreso.
“Ma io non sono un cantante.”
Poi si era alzato e aveva cantato di fronte a una stanza piena di gente. 
Non era un cantante, ma dire “no” non era qualcosa che Sonny avrebbe mai fatto.


Se ne andato a 91 anni, viveva a Bristol nel Connecticut. Lascia tre figli, la moglie Monica. la sorella più grande Betty (94 anni) e il fratello Peter (84).
Era quello della famiglia che aveva il legame più stretto con Rocky. Dopo la scomparsa del campione, aveva fatto di tutto per onorarne la memoria. Aveva spinto per la realizzazione di un francobollo con il volto di Rocky, aveva aperto una palestra a lui dedicata, aveva aiutato la HBO nella realizzazione dello speciale “In this corner”.
I funerali di Louis Sonny Marciano si terranno, giovedì 13 febbraio, a Brockton.


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