Biaggi secondo Doohan

E’ uscito in questi giorni “OLTRE, nelle pieghe della mia vita”, il libro in cui Paolo Scalera ha raccontato Max Biaggi (Rizzoli, 353 pagine, 18 euro). All’interno c’è un passo che mi riguarda direttamente (pagina 141) e fa riferimento a un’intervista esclusiva a Mick Doohan alla vigilia del GP Città di Imola del 1998. Le dichiarazioni dell’australiano fecero scalpore. Ve le ripropongo. SOTTO il tendone, un sorridente Mick Doohan accetta di parlare di quello che è il motivo dominante di questa stagione: la rivalità con Max Biaggi. Lo fa con la stessa irruenza con cui ha dominato la mezzo litro … Continua a leggere Biaggi secondo Doohan

Nella testa di un portiere

IL RUOLO del portiere mi affascina. Quali pensieri ha nella testa quando i compagni si muovono dall’altra parte del campo? Cosa lo tormenta quando un attaccante avversario punta la sua porta? Così, ormai tanti anni fa, ho cercato le risposte nelle parole di un grande protagonista. Francesco Toldo, oggi 42enne allenatore dei portieri della nazionale Under 21, all’epoca giocava ancora con la Fiorentina. Poi sarebbe andato all’Inter. Ha disputato 413 partite in Serie A e 28 con la nazionale italiana, con cui è stato vice-campione europeo nel 2000. E’ un’intervista datata, direte voi. Quando l’ho riletta mi è sembrata attuale. … Continua a leggere Nella testa di un portiere

Mandela e il senso della boxe

NELSON Mandela è morto a 95 anni. Dell’enorme peso politico e sociale di quest’uomo potrete leggere da altre parti. Qui voglio ricordare il suo strettissimo legame con lo sport. Ha sempre creduto oltre misura in questa attività dell’uomo. “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo.” Era una delle sue frasi preferite. E anche se non credo sia vero, o almeno non lo sia in assoluto, è un’espressione che mi ha sempre fatto piacere sulle labbra di uno spirito libero. E’ stato per ventotto anni prigioniero, pena ridotta rispetto alla condanna all’ergastolo per atti di sabotaggio. In carcere il … Continua a leggere Mandela e il senso della boxe

In difesa della boxe

UN AMICO mi ha chiesto di commentare l’ennesima campagna per l’abolizione del pugilato. Il dramma di Magomed Abdusalamov, entrato in coma il 2 novembre scorso dopo il match perso ai punti contro Mike Perez, ha scosso l’opinione pubblica. Il russo era imbattuto in 18 incontri, tutti vinti prima del limite. Pochi giorni prima il peso gallo Francisco Franky Leal era morto in seguito ai colpi subiti contro Raul Hirales, che l’aveva superato per ko 8. Un medico inglese, John Hardy dell’University College di Londra, ha pubblicato sulla rivista New Scientist un duro atto d’accusa contro questo sport chiedendo che sia … Continua a leggere In difesa della boxe