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L’11 marzo del 2024 pubblicavo sul quotidiano online boxeringweb l’articolo che riproduco qui sotto. Una storia triste, un dramma che ha rischiato di sfociare nella tragedia. Raccontavo la notte in cui Anthony Joshua metteva ko in meno di due round Francis Ngannou a Riyadh.Il titolo era: “È stata una notte di paura, ma non servirà.
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Un match di grande intensità. Una battaglia giocata sul piano tecnico e atletico. Ma anche e soprattutto su quello del carattere. Da entrambe le parti.Tom Hill ha boxato nell’unico modo che conosce. Attaccando. Prendendo colpi e riprendendo ad attaccare. Colpi dritti che servivano a minacciare la resistenza di Aouina. L’italiano rispondeva con una superiorità tecnica
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Bene Lenzi. Un pugile che mi è sembrato in progresso rispetto a quello che avevo visto sinora. Il gancio è più chiuso, non sbraccia, ha più concentrazione. Porta meglio i colpi dritti. Lascia da parte per lunghi periodo dell’incontro la frenesia di un tempo. Cerca e trova il bersaglio con una percentuale superiore al solito. Il
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Stavolta non ci dovrebbero essere sorprese.Il 31 gennaio, negli Stati Uniti, Michael Magnesi (nella foto sopra con Roberto Duran, alla Convention di Bangkok) affronterà Mark Magsayo nelll’eliminatoria finale dei superpiuma. Il vincitore si batterà per il mondiale WBC della categoria contro il vincente del match tra O’Shaquie Foser (23-3-0, 12 ko) e Stephen Fulton (23-1-0,
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Le elezioni per il nuovo presidente della World Boxing avranno luogo nel Congresso che si terrà a Roma il 23 novembre. Nell’occasione saranno eletti anche il vice presidente e due consiglieri che entreranno nel Gruppo Direttivo. Lo scorso settembre il presidente in carica, Boris van dei Vorst, ha annunciato che non si sarebbe ricandidato.“Il mio mandato
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Ricky Hatton, più volte campione del mondo dei superleggeri e dei welter, è morto a 46 anni, appena due mesi dopo aver annunciato il suo ritorno sul ring dopo 13 anni di assenza. Hatton è stato trovato senza vita nella sua casa di Hyde, nel nord-ovest dell’Inghilterra. La polizia ha dichiarato di non trattare il decesso
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Abbes Aziz Mouhiidine (foto in alto) passa professionista. Lo fa con il procuratore Davide Bianchi, nella categoria dei massimi leggeri (fino a 90, 719 kg). La società sarà il Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Esordio probabile, alla fine del prossimo mese.Da dilettante hs vinto due medaglie di argento ai Mondiali, un oro agli Europei, un oro
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Giovanna Marchese (foto sopra) vince con pieno merito, nonostante l’arbitro provi a renderle più complicato il cammino verso i quarti di finale dei 48 kg. All’ultimo secondo della seconda ripresa le infligge un richiamo ufficiale per trattenute.Ne ha fatte, per carità, ma almeno nello stesso numero di Emma Kristina JessicaNesbett. La decisione sul richiamo ufficiale va
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Vince senza problemi Gianluigi Malanga (foto sopra, 65 kg), barese di 26 anni, da sette in Nazionale. Batte un giovane scozzese di Glasgow, il diciannovenne Leo Church e approda agli ottavi. È il primo passo di un cammino che il pugliese si augura lungo e pieno di successi.In un video pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook
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Sul ring la differenza è stata evidente. Sunniva Hofstadt era una categoria sopra Melissa Gemini. Non sul piano della classe e nemmeno su quello del peso, forse. Ma sicuramente lo era sulla stazza fisica. Aggiungete poi una maggiore consistenza nei colpi e un peso, nel senso pieno della parola, che si faceva sentire anche nei
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