STORIE DI BOXE

Bene Lenzi. Un pugile che mi è sembrato in progresso rispetto a quello che avevo visto sinora. 
Il gancio è più chiuso, non sbraccia, ha più concentrazione. Porta meglio i colpi dritti. Lascia da parte per lunghi periodo dell’incontro la frenesia di un tempo. Cerca e trova il bersaglio con una percentuale superiore al solito. Il gancio destro che ha chiuso il match contro il senegalese Niang è stato un colpo da applausi. Quello che è venuto poi ha solo completato l’opera.
L’avversario rappresentava un test. Lenzi lo ha superato. I miglioramenti si sono visti, ora si tratta di continuare  su questa strada. Davanti aveva un rivale venti centimetri più alto (2.05 contro 1.85), non è mai stato pericoloso.
È il miglior Lenzi che ho sinora visto in azione, dilettantismo compreso. Una buona notizia. Non solo per lui.
Un risultato che va preso con la dovuta prudenza.  Si sono pur sempre visti, anche se in maniera molto più rara di prima, alcuni difetti del passato. Nelle fasi di attaco frenetico non riesce ancora a gestirsi al meglio. 
Ha tempo. Se quello visto stasera non è solo un momento, ha la possibilità di fare qualcosa di buono.
Si è gestito bene sul ring. Quando è sceso, i dubbi sono tornati.
Alla domanda di Alessandro Duran: “Non pensi di avere esagerato con le tue dichiarazioni”, ha risposto: “Chi mi conosce, sa chi sono. I maestri, gli amici. Degli altri non me ne frega niente. Lo faceva Mayweather, lo faceva Muhammad Ali e nessuno diceva niente.”

RISULTATI – Piuma: Youssef Al Mourchid (3-0) b Mohammed Al Warith (0-9-0) abbandono inizio terza ripresa. Superwelter: Fabrizio Tibiletti (1-0) b Jack George Jones (0-3-0) kot 4 dopo 2:30; welter: Raffaele Montella (4-0) b. Sergio Javier Escobar (28-47-5) p. 6 ; welter: Muhamet Mema (9-0) b Fernando Errnes Dimithra (1-1-0) kot 5 dopo 2:20; massimi: Diego Lenzi (3-0) b Gora Niang (7-3-2) ko 5 dopo 1:34; welter (WBC Silver ad interim): Akrem Aouita (14-1-0) b Tom Hill (12-4-0) ai punti in 10 riprese (96-92, 97-91, 97-91).