Un caso singolare al Mondiale uomini targato International Boxing Association (IBA), in corso a Dubai fino al 13 dicembre.
C’è un italiano in tabellone.
Nato il 13 maggio 1994 a Bentivoglio, un paesone di pianura, a una ventina di chilometri da Bologna. Ha scoperto la boxe da bambino, ha cominciato a praticarla con il maestro Luciano Menzani, prematuramente scomparso. È poi passato con Sergio Di Tullio alla Tranvieri. Ha esordito a 16 anni nel dilettantismo. A 27 è ha fatto il salto nel professionismo. Alto 1,83 ha provato prima da superwelter, per poi passare tra i pesi medi. Oggi, a 31 anni, ha un record di 11-1-0 (7 ko).
Ha vissuto in Germania, dove ha combattuto spesso. È anche salito sui ring messicani e svizzeri. L’unica sconfitta, l’ha subita in Italia, in un Santo Stefano bolognese del 2023, contro Mohammed Graich. Ha perso ai punti, in sei riprese.
Da un paio di anni vive a Dubai, dove lavora come personal trainer e, assieme ai fratelli, vende macchine da caffè per bar e ristoranti.
Ha genitori marocchini, si chiama Ismail Airoud ed è nel tabellone dei 75 kg ai campionati mondiali dilettanti in corso a Dubai, negli Emirati Arabi. Sorteggio sfortunato, è uno dei pochi a non avere usufruito del bye. Esordio contro il greco Tsaondis.
L’Italia non è affiliata all’IBA. Come può combattere per quell’Associazione?

È tesserato per la Germania, ma anche questa Federazione ha scelto la World Boxing.
Ismail Airoud gareggia sotto la bandiera IBN-Italia. IBN sta per Iba Neutral Team.
Lo prevede il regolamento tecnico di gara.
“L’IBA può accettare la partecipazione di pugili sotto la bandiera IBA senza il supporto di alcuna Federazione Nazionale (come da sezione 4.2.3.7.8).”
Purtroppo l’avventura del bolognese a Dubai è finita ancor prima di cominciare.
“Sono salito sulla bilancia e ho segnato 75,450 kg, cioè 450 grammi sopra il limite della categoria. Ho avuto, come da regolamento, solo pochi minuti per perdere il peso in eccesso. Non ce l’ho fatta. Mi dispiace molto. A mia parziale scusante, dico che ho saputo solo a due giorni dall’inizio del torneo di poter partecipare a questi Mondiali. Mi dispiace.“



Lascia un commento