Magnesi e il mondiale Wbc, il 29 ottobre a Manila eliminatoria finale

Una bella notizia per il pugilato italiano. Michael Magnesi è a un passo dalla sfida mondiale. Il 29 ottobre, a Manila nelle Filippine, affronterà Mark Magsayo nell’eliminatoria finale dei pesi superpiuma per il titolo WBC. Il vincitore affronterà il campione O’Shaquie Foster, mondiale in palio.
Magnesi (25-2-0, 13 ko) è campione Silver e numero 2 nella classifica del World Boxing Council.
Magsayo (28-2-0, 18 ko) è il numero 1 dell’Ente. Trentenne, nato a Bohol e residente a Las Vegas, ha come organizzatore il suo idolo. Sarà infatti la Manny Pacquiao Promotions la titolare della riunione di ottobre. 
“È il mio erede” ha detto PacMan.
Magsayo è stato campione dei pesi piuma per il WBC. Titolo strappato a Gary Russell jr che lo deteneva da quasi sette anni. Lo ha poi perso contro Ray Vargas. Accadeva nel 2022. Ha cambiato cinque allenatori, ha avuto tra gli altri Freddie Roach. Ora lo allena Frances Magsayo.
È sposato con Frances, surfista e tautatrice. Deve avere fatto pratica sul marito, che ha torace, spalle e braccia interamente ricoperte da tatuaggi.
È nato in una famiglia povera, a otto anni faceva il venditore ambulante sulle spiagge. Poi ha lavorato in una panetteria. Il mondiale tra Pacquiao e Marcos Barrera gli ha fatto scoprire la boxe. Molti incontri da dilettante, poi il professionismo.
È alto 1.68. Veloce e potente, opera una tattica molto aggressiva. Fa pressione in ogni istante del combattimento. Ritmo e grinta sono i suoi punti di forza, tecnicamente non è un fuoriclasse. Ma ha un pugno capace di ribaltare le situazioni a lui più sfavorevoli. Contro Julio Ceja ad esempio, in un match dell’agosto 2021, era sotto sui cartellini di tutti e tre i giudici, quando al decimo round ha risolto il match mettendo ko il rivale.
Prova tosta per Magnesi, ma la posta in palio è altissima. L’italiano è pronto.
Meno di cinquanta giorni al grande evento.


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