STORIE DI BOXE

È stato reso noto il programma dei prossimi Mondiali (4-14 settembre a Liverpool).
Le ultime notizie raccontano la presenza di 65 nazioni per 550 pugili sul ring. Primo gong alle 11:00 del 4 settembre, con i preliminari femminili nei 48 kg, 51 kg e 75 kg. Gli uomini saranno impegnati nei 55 kg, 65 kg, 70 kg.
Un veloce sguardo al torneo maschile, avendo a disposizione solo poche formazioni ufficiali. Parliamo delle categorie più pesanti.

Cuba.
Nei supermassimi schiera un grande, Julio La Cruz (foto sopra). Due ori ai Giochi nei mediomassimi (Rio 2016, Tokyo 2020). Quattro ori ai Mondiali neila stessa categoria dal 2011 al 2017. Un oro nei massimi (2021) battendo in finale Aziz Abbes Mouhiidine.
Ma il tempo non fa sconti. Il fenomenale mancino, praticamente imbattibile per molte stagioni, sembrerebbe avere imboccato il viale del tramonto. Ai Mondiali del 2023 è rimasto fuori dal podio, all’Olimpiade di Parigi 2024 è uscito al primo turno. Al momento appare come il simbolo del periodo non certo eccezionale di Cuba, un oro e un bronzo ai Giochi in Francia.
La Cruz (36 anni) esordisce tra i supermassimi (+ 90 kg), dopo essere stato il re dei mediomassimi e un ottimo pugile nei massimi. Il suo stile era inconfondibile. Boxava a mani basse, lui se lo poteva permettere. Grande scelta di tempo, classe. Rapidità e precisione nei colpi, abilità anche in fase difensiva. Poi, il tempo è andato a minare quel patrimonio di valori. Lui ci riprova, il suo Paese lo propone come leader della squadra.
Nei pesi massimi, a 90 kg, Cuba farà combattere il due volte campione nazionale Nelson Williams.
Gran Bretagna. 
Da buona padrona di casa, ha annunciato per prima la squadra. Nei + 90 kg. schierano Damar Thomas, ventenne londinese, reduce da due sconfitte. Argento agli ultimi Mondiali Under 19.
“So che si aspettano grandi cose da me, arriveranno.”
Nei 90 kg ci sarà Isaac Okoh, 22 anni, due sconfitte negli ultimi match anche per lui.
Stati Uniti.
Ufficializzata la formazione.
Nei 90 kg ci sarà Malachi Georges, l’uomo che nell’ultimo match ha messo ko al primo round, con un perfetto gancio sinistro, l’azzurro Aziz Abbes Mohiidine ad Astana. Ha 22 anni.
Nei supermassimi c’è Kelvin Watts, un ventisettenne che boxa con continuità da poco tempo. A volte dà l’impressione di esssere lento, addirittura timoroso. In altre occasioni è più efficace con alcuni colpi larghi e qualche episodico diretto. Ha sconfitto Abner Teixera da Silva Junior, bronzo a Tokyo 2020 nei massimi. Ha perso contro Diego Lenzi per kot 1. Il colpo che ha chiuso l’incontro era irregolare.