Nel torneo di Astana, eliminato anche Lenzi. L’Italia è già fuori

Erano sei (quattro uomini e due donne) gli azzurri iscritti al torneo internazionale, organizzato ad Astana (Kazakistan) dalla World Boxing. 
Cinque sono usciti al primo turno, due sconfitti prima del limite, due per 0-5, una per 2-3. Il sesto è stato eliminato oggi al secondo turno, nei quarti di finale.
Diego Lenzi, dopo aver battuto il brasiliano Joel Ramos Da Silva (60 del mondo), affrontava il kazako Abel Oralbay.
Match senza lampi, intenso ma privo di momenti esaltanti. 
Primo round chiaramente a favore di Oralbay. Più preciso, tatticamente più accorto, coperto in difesa. Lenzi trovava raramente la strada per piazzare i suoi colpi.
Seconda ripresa più incerta, ritmo leggermente più basso e l’italiano più attivo. Ma, a mio avviso, non tanto da aggiudicarsi la ripresa. Due giudici su cinque non la pensavano così (l’argentino e l‘azero) e davano 10-9 per l’azzurro.
Terzo round decisivo. E qui succedeva un po’ di tutto. L’arbitro richiamava nel finale Oralbay per combattimento con la testa bassa. Sinceramente, mi sembrava una sanzione eccessiva.
Poi, l’arbitro faceva 1 a 1 e richiamava anche Lenzi. Non chiedetemi perché, proprio non l’ho capito. Indispettivo, furioso e non più in controllo, Lenzi protestava, si disperava e si sedeva sulla corda di mezzo del ring.
L’arbitro lo contava.
Credo sia stati un errore. Il pugile che si appoggia sulle corde, può essere considerato knock down se attraversa un momento di difficoltà e le corde lo trattengono impedendogli di cadere. Non era questo il caso.
Lenzi si aggiudicava chiaramente il round.
E qui c’era un’altra sfumatura da sottolineare. Il giudice argentino, che aveva dato la seconda ripresa a Lenzi, vedeva il kazako vincitore nel terzo.
Verdetto finale.
Lenzi perdeva. Quattro giudici riconoscevano, anche se di misuraa (28-27), la supremazia dell’avversario. Abbandonava il ring, non salutava nessuno.
L’Italia era fuori, per gli azzurri il torneo si chiudeva lì.
Un torneo che si chiama World Boxing Cup e viene percepito come Coppa del Mondo di pugilato. In realtà World Boxing è il nome della Federazione Internazionale che gestisce le tre tappe di un evento denominato Grand Prix. Se così non fosse, avrebbe dovuto chiamarsi World Cup o Boxing World Cup.
La terza tappa, quella di Astana, è ancora in corso. Senza gli azzurri. 

RISULTATI

Uomini.
50 kg (sedicesimi) Baricuatro (Filippine) b. ATTRATTIVO 5-0
65 kg (sedicesimi) Umar (Filippine) b. GIANNOTTI kot 3 (ferita).
90 kg (ottavi) Georges (Stati Uniti) b. MOUHIIDINE kot 1.
+90 kg (ottavi) LENZI b Da Silva (Brasile) kot 2.
+90 kg (quarti) Oralbay (Kazakistan) b LENZI (foto sopra) 4-1. 

Donne
54 kg (ottavi) Soguksu (Turchia) b VESCOVILI 3-2
51 kg (ottavi) Bobokulova (Uzbekistan) b. VASSALLO 5-0


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