
Il 14 dicembre, a Santa Maria degli Angeli, si terrà l’Assemblea che eleggerà presidente e Consiglio Federale del nuovo quadriennio. Flavio D’Ambrosi si candiderà per un secondo mandato.
Olimpiade di Parigi ’24.
Otto atleti qualificati.
Dieci match disputati, otto persi.
Sei eliminati al primo turno.
Zero medaglie. In uno sport in cui sono salite sul podio trenta nazioni, tra cui Capo Verde (due partecipanti, 1 bronzo) e Kyrgyzstan (1 partecipante, 1 argento).
Zero medaglie. In un’Olimpiade in cui atleti italiani appartenenti a sedici diverse Federazioni Nazionali sono saliti sul podio.
Nessun arbitro/giudice italiano, per la seconda volta consecutiva, scelto per operare al torneo.
(Nelle ultime tre Olimpiadi l’Italia maschile ha raccolto zero medaglie a Rio 2016, non era presente a Tokyo 2020, zero medaglie a Parigi 2024. In queste edizioni l’unica medagliata è stata Irma Testa, bronzo in Giappone).
Professionismo.
Oggi.
Titoli europei: zero.
Nel quadriennio: titoli europei uomini, quattro.
Oggi.
Titoli mondiali: zero.
Nel quadriennio: titoli mondiali nelle quattro maggiori sigle (Wbc, Wba, Ibf, Wbo) zero.
A disposizione: sessantanove titoli.
Scelte di politica sportiva.
Il 26 luglio vengono inaugurati i Giochi di Parigi 2024.
Il 27 luglio arriva l’annuncio dell’ingresso nella World Boxing (“Anche in relazione alle indicazioni fornite recentemente dal Coni sull’attuale stato internazionale del pugilato olimpico, la Federazione Pugilistica Italiana è divenuta membro effettivo della World Boxing” cit. Flavio D’Ambrosi, Facebook).
Il 28 luglio lettera ufficiale con accuse pesanti al Comitato Olimpico Internazionale dopo il match di Mouhidiine (“Pensavamo che il Cio tutelasse i pugili ed evitasse le nefandezze del passato. Niente” cit. Flavio D’Ambrosi, Facebook).
La lettera contiene anche l’annuncio di una possibile uscita dal pugilato (“Non so, quindi, se mi ricandideró. Non so se ne troverò la forza”, cit. Flavio D’Ambrosi, 28 luglio, Facebook).
1 agosto. Annuncio nuova candidatura (“Resta il fatto che nel prossimo futuro le cose dovranno cambiare e per questo il mio impegno, da Presidente candidato, sarà ancora più deciso”, cit. Flavio D’Ambrosi, Facebook).
Il “caso Angela Carini” non gestito, o gestito male.
All’alba del 18 agosto, Guido Vianello batte per kot 8 Arslanbek Makhmudov a Quebec City, in Canada.
Poco dopo le 12 del 18 agosto. Il presidente Flavio D’Ambrosi scrive: “Guido Vianello ha dimostrato che il pugilato italiano può competere ad alti livelli perché ha un tessuto di società che svolgono per tutto l’anno un’intensa attività pugilistica – supportata e ben gestita da questa Federazione – e dei maestri che hanno la capacità di insegnare la nobile arte coltivando, quotidianamente, talenti” (cit. da Facebook).
Guido Vianello ha svolto l’intera attività professionistica con la Top Rank di Bob Arum, ha disputato 16 incontri (14 negli Stati Uniti, uno in Canada, uno in Italia), risiede a Las Vegas, si allena con il maestro Simone D’Alessandri quasi sempre negli USA o in Inghilterra.
Flavio D’Ambrosi e la Federazione Pugilistica Italiana hanno scelto il social media Facebook come organo ufficiale di comunicazione.
La visione d’insieme evita gli eccessi. La stessa visione d’insieme che dovrebbe essere utilizzata per l’intero movimento pugilistico nazionale – in continua crescita negli ultimi 4 anni, sia in termini quantitativi che qualitativi – e per le Squadre Azzurre che, se pur segnate pesantemente dalla debacle olimpica, hanno ottenuto dal 2021 ad oggi oltre 140 medaglie, in Campionati europei e mondiali (assoluti e di categoria), e ben 5 podi ai Campionati mondiali assoluti (3 maschili e 2 femminili). (cit. Flavio D’Ambrosi, Facebook, 19 agosto 2024)

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