Subito un trio italiano sul ring, nell’Olimpiade delle incertezze

Il pugilato apre un’Olimpiade piena di incertezze nel presente e (al momento) senza futuro. Nel torneo che prende il via domani mancheranno russi e bielorussi, non ci sarà Muslim Gadzhimagomedov. Ora è un professionista (4-0, 3 ko). Due ori ai Mondiali e un bronzo all’Olimpiade di Tokyo 2020, era uno dei favoriti tra i pesi massimi.
Non ci sarà soprattutto certezza del diritto, nel senso che giudici e arbitri non possono garantire la certezza che a passare il turno siano i migliori. Non credo che il pericolo reale sia la possibilità di accomodare i match, per carità è già accaduto e potrebbe ancora accadere. Sono invece convinto che quei signori non possano essere citati come esempi di grandissima competenza.
Il metodo con cui il CIO è arrivato alla designazione di R/J è avvolto nel più totale mistero. Si dice che la Task Force del Comitato Olimpico Internazionale abbia stilato delle valutazioni nel corso delle qualificazioni. Successivamente avrebbe sorteggiato i nomi dei prescelti. Si dice, nel senso che non si hanno certezze sul tema. Non è mai stata notificata (neppure agli addetti ai lavori) né la classifica di merito, né quella dei sorteggi.
Ho un’altra certezza, il giudice/arbitro italiano non commetterà errori, per il semplice fatto che nessuno al CIO ha pensato di chiamarne uno.
Le nuvole sul futuro sono decisamente nere. Potrebbe essere l’ultima Olimpiade per la boxe. Al momento non è nel programma di Los Angeles ’28. Sono stati fatti i calendari gare, designati le sedi che ospiteranno i vari sport. Ma il pugilato non è stato mai nominato.
Si comincia dunque con il magone.
Tre della squadra azzurra subito sul ring.
Sirine Charaabi è nata a Fahs, in Tunisia, nel maggio del ’99. A cinque anni è arrivata in Italia, a 21 le hanno dato la cittadinanza. È entrata bambina, assieme alla gemella, in una palestra per emulare il cugino. La sorella ha preferito smettere, lei non è andata più via. È cresciuta a San Prisco, alla Tifata Boxe del maestro Giuseppe Perugino.
Peso 54 kg (orario previsto 20:16)
Sedicesimi di finale.
Sirine Charaabi vs Enkhjargal Munguntsetseg (Mgl).
L’azzurra ha vinto l’argento, nei mosca, ai Mondiali di New Delhi 2023. L’avversaria è numero 16 della graduatoria Mondiale dell’IBA, bronzo ai Giochi Europei lo scorso anno e ai Giochi del Mediterraneo del 2022.
Prossimo match. La vincitrice affronterà (martedì 30 luglio, nel pomeriggio) la rumena Lenuta Lacramioara Pdrijoc, bye al primo turno.
Alessia Mesiano fa il suo esordio ai Giochi a 32 anni. Eppure ha alle sue spalle risultati importanti. Ha cominciato tardi, aveva 19 anni quando è entrata nella palestra di un amico a Latina, la sua città. Il primo maestro è stato Maurizio Romano. Incerta per qualche anno tra atletica leggera e boxe, ha scelto la seconda. I risultati le hanno dato ragione. Ha coraggio e determinazione.
Sedicesimi di finale.
Peso 60 kg (orario previsto 20:48)
Alessia Mesiano vs Gizem Ozer (Tur).
L’azzurra ha vinto un oro (Astana 2016 nei 57 kg) e un bronzo (Juju 2014 nei 60 kg) ai Mondiali. Affronta la 23enne turca Ozer, bronzo ai Giochi Europei lo scorso anno e ai Giochi del Mediterraneo del 2022.
Prossimo match.La vincitrice incontrerà (lunedì 29 luglio, nel pomeriggio) l’irlandese Kellie Harrington, bye al primo turno.
Salvatore Cavallaro il suo capolavoro lo ha realizzato ai Mondiali di Belgrado 2021, dove ha vinto il bronzo. La volontà e la determinazione con cui ha centrato l’obiettivo hanno reso possibile un’impresa incredibile. Due mesi dopo una complicata operazione, ha centrato il podio mondiale. La testa è stato l’elemento determinante. La testa ha generato la volontà, formato il carattere, alzato la soglia della sopportazione al dolore. E, avendo anche il talento, l’ha portato a risultati che sembravano impossibili.
Sedicesimi di finale.
Peso 80 kg (orario previsto 22:08)
Salvatore Cavallaro vs Kaan Aykuysun (Tur).
L’azzurro, bronzo ai Mondiali 2021 e ai campionati Europei 2022, argento alle Golden Belt Series. È il numero 1 nei 75 kg, categoria non prevista ai Giochi. È stato quindi costretto a sconfinare negli 80 kg, dove ha conquistato il pass. Il turco Kaan Aykuysun non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile.
Prossimo match. Il vincitore affronterà il cubano Arlen Lopez Cardona (martedì 30 luglio, la sera), bye al primo turno.

QUANDO
Dal 27 luglio al 10 agosto.
DOVE
Dal 27 luglio a 4 agosto all’Arena Parigi Nord. Dal 6 al 10 agosto allo Stadio Roland Garros.
IN TELEVISIONE
RAI
La maggior parte delle dirette su Rai2 HD e su RaiSport HD. In alcuni casi sarà coinvolta anche Rai1 HD. In diretta il maggior numero di gare in cui saranno coinvolti gli atleti italiani. Se ci saranno concomitanze, uno dei due eventi sarà trasmesso in leggera differita. Telecronista Davide Novelli, commentatore tecnico Francesco Damiani. Previsto l’utilizzo in streaming gratuito di RaiPlay.

DISCOVERY+ 
(a pagamento), attraverso Eurosport 1 (Canale 210 di Sky, copertura delle discipline classiche dei Giochi), Eurosport 2 (Canale 211, maggiore attenzione agli azzurri), altri sette canali (da 251 a 257) più uno (250) in 4K, seguirà l’intera Olimpiade. Per la boxe: Fabio Panchetti (telecronista) e Roberto Di Donato (commentatore tecnico); Niccolò Pavesi e Roberto Cammarelle. 

CALENDARIO
27 luglio: dalle 15:25 e dalle 19:55. 
Dal 28 al 4 agosto: ore 10:55, 15:25 e 19:55. 
5 agosto: giornata di riposo. 
Dal 6 al 10 agosto (semifinali e finali) dalle 21:50.

SKY
(per abbonati) copertura legata a Eurosport, dieci canali dedicati.
DAZN
Tramite Eurosport, parzialmente.

NOW
Tramite Eurosport, parzialmente.

L’ITALIA
Uomini 
Salvatore Cavallaro (80 kg, GS Fiamme Oro).

Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg, GS Fiamme Oro).

Diego Lenzi (+92 kg, GS Esercito).

Donne
Giordana Sorrentino (50 kg, GS Carabinieri).

Irma Testa (57 kg, GS Fiamme Oro).

Sirine Charaabi (54 kg, GS Fiamme Oro).

Alessia Mesiano (60 kg, GS Fiamme Oro).

Angela Carini (66 kg, GS Fiamme Oro).
STAFF
Direttore tecnico: Emanuele Renzini
Tecnici: Riccardo D’Andrea, Gennaro Moffa, Giovanni Cavallaro, Eugenio Agnuzzi, Massimiliano Alota.
Fisioterapista: Fabio Morbidini.
Medico: Carmelo Ingozza
Massoterapia: Pierluigi Pantani.
Team leader: Alberto Tappa
MEDAGLIE ITALIANE
Anversa 1920
Edoardo Garzena (bronzo, piuma)
Amsterdam 1928
Vittorio Tamagnini (oro, gallo)
Carlo Orlandi (oro, leggeri)
Piero Toscani (oro, medi)
Carlo Cavagnoli (bronzo, mosca)
Los Angeles 1932
Gino Rossi (argento, mediomassimi)
Luigi Rovati (argento, massimi)
Berlino 1936
Ulderigo Sergio (oro, gallo)
Gavino Matta (argento, mosca)
Londra 1948
Ernesto Formenti (oro, piuma)
Spartaco Bandinelli (argento, mosca)
Giovanni Battista Zuddas (argento, gallo)
Alessandro D’Ottavio (bronzo, welter)
Ivano Fontana (bronzo, medi)
Helsinki 1952
Aureliano Bolognesi (oro, leggeri)
Sergio Caprari (argento, piuma)
Bruno Visentin (bronzo, superleggeri)
Melbourne 1956
Franco Nenci (argento, superleggeri)
Giacomo Bozzano (bronzo, massimi)
Roma 1960
Francesco Musso (oro, piuma)
Giovanni Benvenuti (oro, welter)
Franco De Piccoli (oro, massimi)
Primo Zamparini (argento, gallo)
Sandro Lopopolo (argento, leggeri)
Carmelo Bossi (argento, medi jr)
Giulio Saraudi (bronzo)
Tokyo 1964
Fernando Atzori (oro, mosca)
Cosimo Pinto (oro, mediomassimi)
Silvano Bertini (bronzo, welter)
Franco Valle (bronzo, medi)
Giuseppe Ros (bronzo, massimi)
Città del Messico 1968
Giorgio Bambini (bronzo, massimi)
Mosca 1980
Patrizio Oliva (oro, superleggeri)
Los Angeles 1984
Maurizio Stecca (oro, gallo)
Salvatore Todisco (argento, minimosca)
Francesco Damiani (argento, supermassimi)
Luciano Bruno (bronzo, welter)
Angelo Musone (bronzo, massimi)
Seul 1988
Giovanni Parisi (oro, piuma)
Sydney 2000
Paolo Vidoz (bronzo, supermassimi)
Atene 2004
Roberto Cammarelle (bronzo, supermassimi)
Pechino 2008
Roberto Cammrelle (oro, supermassimi)
Clemente Russo (argento, massimi)
Vincenzo Picardi (bronzo, mosca)
Londra 2012
Roberto Cammarelle (argento, supermassimi)
Clemente Russo (argento, massimi)
Vincenzo Mangiacapre (bronzo, superleggeri)
Tokyo 2020
Irma Testa (bronzo, piuma)
MEDAGLIERE

COPPA VAL BARKER
(assegnata al miglior pugile dell’Olimpiade)
Roma 1960
Nino Benvenuti (oro, pesi welter)
Mosca 1980
Patrizio Oliva (oro, pesi superleggeri)
ACCOPPIATA VINCENTE
(pugili che hanno vinto oro olimpico e mondiale pro)
Nino Benveuti
Patrizio Oliva
Maurizio Stecca
Giovanni Parisi

RE PER SEMPRE
Libro copertina flessibile o formato Kindle.
Li trovate su Amazon.


,

Lascia un commento