L’Italia, dopo i Giochi di Parigi ’24, lascia l’IBA e passa con la World Boxing?


Molto probabilmente appena dopo l’Olimpiade di Parigi ’24, l’Italia dovrebbe uscire dall’International Boxing Association e aderire alla World Boxing. Non si tratta di una scelta, per il semplice fatto che il percorso della nostra Federazione Pugilistica ha una sola strada percorribile. Quella del CONI, quindi quella del CIO.
L’ultima forte presa di posizione del Comitato Olimpico Internazionale non ha offerto campo alle interpretazioni.
È quindi chiaro che qualsiasi pugile, la cui Federazione Nazionale aderisse all’IBA, non potrà partecipare ai Giochi Olimpici LA28. Il rispettivo Comitato Olimpico Nazionale dovrà escludere la Federazione Pugilistica Nazionale dai suoi tesserati.”
Ci siamo dunque, manca poco. Diciamo che la data più probabile dovrebbe essere settembre 2024.
A quel punto nascerà un problema enorme.
Dove potranno fare esperienza i giovani? Chi organizzerà i campionati continentali (per noi gli Europei) e i Mondiali? Chi consentirà al dilettantismo di fare attività nei quattro anni che passano da un’Olimpiade all’altra?
Finora la World Boxing, l’organizzazione che dovrebbe sostituire l’IBA come Federazione Internazionale, non ha dato segnali di grandi capacità organizzative. Sembra che al momento non abbia neppure un budget sufficientee per supportare eventuali idee di grande impatto. 
Qualcosa comunque si muove.
Il 7 di questo mese di maggio, la World Boxing ha avuto un incontro con il CIO per stabilire un percorso che porti a mantenere la boxe nel programma olimpico. Al momento sono solo 29 le nazioni aderenti al movimento, ma l’ultimatum del CIO dovrebbe fare aumentare notevolmente il numero delle Federazioni Nazionali affiliate.
Intanto World Boxing si prepara a chiudere il primo evento importante da lei gestito. Dal 27 al 30 novembre si svolgerà a Sheffield la finale della World Boxing Cup, che ha avuto le sue prime due tappe a Sheffield (Inghilterra) e Pueblo (Colorado, Stati Uniti). La terza si svolgerà a settembre in una località che sarà annunciata nei prossimi giorni (e qui si torna a zoppicare, a tre mesi dall’ultimo torneo prima della finale, ancora non si conosce il nome della città che lo ospiterà, mah…).
Speriamo bene.


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