Giallo all’annuncio del peso di Usyk. Poi, la solita pagliacciata

Fury finge l’aggressione prima di urlare parolacce nei confronti di Usyk e del suo clan

Tyson Fury è salito sulla bilancia elettronica e ha segnato 262 libbre, 118,840 kg. Il peso più leggero dal 14 settembre 2019 quando ha affrontato Otto Wallin. I sei mesi trascorsi sotto le direttive del nutrizionista Gregg Marriott (intervistato nei giorni scorsi aveva previsto un peso di poco superiore ai 119 kg, non si è sbagliato di molto) hanno raggiunto l’obiettivo che i due si erano prefissati.


Piccolo giallo al momento del peso di Oleksandr Usyk.
Michael Buffer ha annunciato 233,5 pounds (106 kg). Se fosse stato vero, l’ucraino sarebbe salito sul ring di gran lunga più pesante di come mai lo è stato in carriera. Successivamente si è venuti a sapere che Buffer aveva equivocato. Gli ufficiali di gara avevano comunicato 223,5 pounds, 101,400 kg., che resta comunque il più alto mai registrato. Ma in limiti meno clamorosi.


Finite le operazioni, al momento delle foto per il faccia a faccia tra i due, si è scatenata la solita sceneggiata.
Tyson Fury ha recitato una finta aggressione a Oleksandr Usyk, gli ha urlato frasi di una volgarità assurda. Il Mirror le ha riportate letteralmente, la parola meno da coatto (termine del dialetto romanesco, indica: individuo rozzo, arrogante, dalla parlata volgare e sguaiata, pacchiano e dall’abbigliamento privo di gusto) era fanculo.
Esauriti i preliminari della recita, ci si poteva preparare alla sfida di stasera.


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