Sherif, 29enne inglese, muore all’esordio tra i professionisti

Sherifdeen Lawal aveva 29 anni.
Era stato un buon dilettante. Arrivato alla
categoria Elite (il livello più alto), aveva deciso di guardare oltre, di praticare nuove strade. Il suo maestro al StPancras Amateur Boxing Club era CJ Hussein. Un signore che aveva portato John McDermott, un peso massimo di Basildon (Essex, Inghilterra), ad allenarsi in Italia facendo sparring con Paolo Vidoz prima di affrontare un giovane Tyson Fury nel 2011.
CJ era entusiasta di Sherif (lo chiamavano tutti così), diceva che era un buon pugile, ma soprattutto era un gran bravo ragazzo. E lo diceva in tempi non sospetti, all’inizio di quest’anno, quando l’allievo del StPancras aveva appena annunciato la scelta di fare il grande passo.
Il giorno era arrivato.
Ieri, domenica 12 maggio 2024, Sherif Lawal ha debuttato al Leisure Centre di Harrow. Un esordio da peso medio sulle sei riprese contro Malana Varela, un 33enne portoghese che vive a Manchester e ha un record perfetto per misurarsi con un debuttante: 1-4-0.
Le prime due riprese sono scivolate via senza scossoni, nella terza qualcosa è andato storto per Sherif. Nella quarta è stato centrato da un gancio destro alla tempia. È andato al tappeto.
Racconta il quotidiano britannico The Sun.
L’arbitro Lee Every ha cominciato il conteggio, ma ha capito subito che non era un semplice knock down. Si è fermato e ha chiesto aiuto. Qualcuno sul ring si è messo le mani sui capelli, coach CJ è salito sul ring ed è corso verso di il ragazzo. Un attimo dopo, il dottore della riunione e i paramedici erano accanto al corpo di Lawal che non dava segni di vita. Il dottore ha praticato la respirazione cardioplomonare, ha cercato di rianimarlo con il defibrillatore. Dopo venti minuti il giovane pugile è stato messo su una barella e portato al Northwich Park Hospital, dove è giunto privo di vita”.
Infarto, sembra sia stato questo il male all’origine della tragedia.
Denzel Bentley, un pugile che avrebbe dovuto combattere nella stessa riunione, ha lasciato un messaggio su X.
Ieri sera sono andato a uno show di boxe, un giovane che faceva il suo debutto ha perso la vita.”
Devastante nella sua crudezza, nella scelta di non cercare di attutire il dolore di chi di quella tragedia è stato testimone.
In programma, al Leisure Centre, c’era anche Andrea Thunder Pesce. Il peso massimo romano sarebbe dovuto salire sul ring nel match successivo. Lo hanno avvertito quando era ancora negli spogliatoi.
La riunione era stata annullata, nel rispetto della vittima.
Sherifdeen Lawal, una vita stroncata a 29 anni.
Aveva cominciato a boxare nel 2018 sognando una carriera professionistica da protagonista. Dicevano ne avesse le qualità. Il cuore si è fermato all’improvviso, non gli ha dato neppure il tempo di pensare. Era tutto finito, ancora prima di cominciare.


Una replica a “Sherif, 29enne inglese, muore all’esordio tra i professionisti”

  1. Avatar leopisani69
    leopisani69

    Terribile

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