Magnesi, per lui e per la nostra boxe. Contro Rikiishi sarà dura


Match difficile. 
Per la caratura dell’avversario, per la posta in palio.
Michael Magnesi lo sa bene. 
Masanori Rikiishi (14-1-0, 9 ko) combatterà per la prima volta fuori dal Giappone. Non credo possa rivelarsi un problema, non penso possa limitarne il potenziale. 
È un pugile che ha buona tecnica, discreta potenza. È veloce di braccia, è mancino e il suo diretto sinistro è incisivo. È dieci centimetri più alto del pugile italiano.
La difficoltà della prova si nota incrociando le doti dell’asiatico con lo stile di boxe di Magnesi (23-1-0, 13 ko). Michael è un attaccante, uno che boxa meglio a corta distanza, è la sua struttura fisica a pretenderlo. Ha ritmo alto e sostanza nei colpi. Dieci centimetri in meno sono però un ostacolo che potrebbe creargli problemi. A volte, nell’approccio in attacco per chiudere la distanza, Magnesi si espone troppo e quando arriva sull’uomo tende a lanciarsi contro di lui, non lasciando lo spazio necessario per mettere i colpi.
Dovrà evitare questi comportamenti.
Sarà un incontro ad alta tensione. 
Spesso Rikiishi si lascia trasportare dal temperamento e va a cercare la battaglia. Ha resistenza ed è in grado di sostenere ritmi alti per farlo. In carriera ha perso una sola volta, per ko 2 contro Kosuke Saka (16-4-0 all’epoca del match). Accadeva sei anni fa, al terzo incontro da professionista.
Tra i suoi lati negativi dicono ci sia la propensione a rientrare con fatica nei limiti della categoria. Del resto, se sei alto 1.78 e sei costretto a stare sotto i 59 kg, qualche problemino di peso dovresti averlo.
Anche Magnesi ha una sola sconfitta. Ha perso contro Anthony Cacace. Anche lui dieci centimetri più alto, anche lui con preferenza a boxare da mancino.
Magnesi ha coraggio, continuità di azione, motivazioni alte. Sarà sostenuto da un pubblico che tiferà solo per lui.
Si è allenato al meglio, ha fatto un test importante con Ender Luces (21-1-0, 17 ko), pugile più pesante e più alto (1.76). Una sorta di prova generale. Da circa un anno e mezzo ha cambiato staff tecnico, ora all’angolo ha Gesumino Aglioti e (arrivo recente) Jonathan Male Jordao.
Ha i mezzi per pensare di potere sovvertire le previsioni dei bookmaker e vincere questa sfida. Sicuramente la più difficile tra quelle affrontate sinora.
Gli allibratori danno favorito il giapponese. Puntando 100 euro su di lui, se ne possono vincere 57. Puntando la stessa somma su Magnesi se ne possono vincere 137.
Pronostico che indica una preferenza certa.
Incerto invece il futuro dei superpiuma.

Il WBC, sul suo sito ufficiale, scrive.
Magnesi punta a una vittoria clamorosa, che lo avvicinerebbe sensibilmente alla contesa per l’ambita Cintura Verde e Oro, contro il Campione Assoluto, il texano O’Shaquie Foster.
Il campione del mondo dei superpiuma per il World Boxing Council, dovrà sostenere una difesa obbligatoria contro Muhammadkhuja Yaqubov.
Successivamente il vincitore potrà fare una difesa volontaria.
A quel punto mi fermo. Si entra nel campo delle supposizioni.
Non so cosa ci sia nella testa dello statunitense, quelli attorno a lui parlano sempre più spesso di altri due match e poi si cambia categoria. Fatica a rientrare nei limiti, nell’ultimo combattimento contro Abraham Nova è dovuto ricorrere a un drastico taglio del peso negli ultimi giorni.
Masanori Rikiishi è (classifica di marzo 2024) numero 5, Michael Magnesi numero 6. Il vincitore scalerà ulteriormente la graduatoria, entrando presumibilmente nei primi tre posti.
Con questo risultato in mano, dopo la disputa della difesa volontaria del campione in carica, il WBC dovrebbe indicare il futuro della categoria.
Ma il focus di oggi non è questo, non lasciamoci sviare. La cosa più importante è che Michael vinca. 
In casa nostra, Magnesi rappresenta il pugile con la migliore classifica nei quattro principali enti mondiali (lui e Mauro Forte, nono nei piuma per la WBO, sono gli unici italiani tra i Top Ten), ha un record importante, è coraggioso, ha grinta e preparazione atletica. Una sua vittoria darebbe una notevole spinta al nostro settore professionistico.
È per tutti questi fattori che merita fiducia e sostegno.


Cliccare sul link

https://dartortorromeo.com/2024/03/18/tutto-su-magnesi-vs-rikiishi-mondiale-silver-wbc-diretta-rai-sport/


Lascia un commento