
Il 16 febbraio, al Madison Square Garden Theater di New York, in cartellone una serata che avrà come clou il titolo mondiale WBC dei superpiuma tra O’Shaquie Foster (21-2-0) e lo sfidante Abraham Nova (23-1-0). In programma anche una sfida tra pesi massimi, sulla distanza delle otto riprese, che ci interessa.
Guido “The Gladiator” Vianello (11-1-1, 9 KO, nella squadra italiana all’Olimpiade di Rio 2016) affronterà Moses Johnson (11-1-2, 8 KO). Vianello tornerà sul ring dopo la vittoria su Curtis Harper in ottobre. Anche Johnson riprenderà a combattere dopo una vittoria nell’ultimo match: KOT 3 contro Emilio Salas in dicembre. La serata sarà trasmessa in diretta televisiva da Mola.
Il sito specializzato (record, statistiche, altezza, peso, guardia e altro) boxrec colloca Moses Johnson al posto 134 nella classifica mondiale, su 1431 pesi massimi in attività. Vianello è appena sopra, numero 131. Per entrambi la valutazione di merito è 1 stella e mezzo su 5.
L’americano è nato a Huntington, Long Island, New York, il 16 ottobre del 1992.
È gestito da Salita Promotions. È alto 1.88 e negli ultimi match è apparso meno appesantito del solito. Nel recente passato è salito sul ring anche a 118 kg, nell’ultimo incontro ne pesava 113, nel penultimo era sceso a 110.
I tifosi lo chiamano Thunderhands, per enfatizzare la potenza dei suoi colpi.
L’unica sconfitta l’ha subita a sorpresa, il 9 giugno dello scorso anno, contro Walter Burns (6-0 al momento del combattimento). Pensava fosse un semplice test prima di impegni più seri. L’altro aveva 42 anni ed era tornato a combattere nel 2021 dopo essere rimasto fermo per undici anni. Un destro violento e Johnson (9-0-2 all’epoca) è finito knock out nel primo round.
La vittoria più importante l’ha colta contro Elvis Garcia (12-0) il 22 ottobre del 2022. Un successo di stretta misura ai punti (77-75, 7-76, 77-75) contro un buon avversario. In quell’occasione Johnson si è presentato al meglio.
Il pugile di New York da ragazzo giocava a football americano, poi il colpo di fulmine. È andato a vedere una riunione di boxe e si è innamorato di questo sport. Da dilettante ha combattuto poco, 13-2 è il suo record. Nessun successo internazionale importante.
Alterna buone prestazioni a deludenti esibizioni. Quando è in forma attacca e colpisce duro, quando è fuori fase appare lento, macchinoso e poco preciso.
Il sito statistico Tapology ha espresso il suo pronostico.
Favorito Guido Vianello: vittoria per ko al 63%, ai punti al 26%. Probabilità di successo per Johnson, solo ai punti, 11%.

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