Pesi massimi, Joshua vs Hergovic per il vacante mondiale IBF

Matchroom ha deciso di rinunciare al contratto, firmato da Anthony Joshua e Deontay Wilder, per due incontri nel 2024. 
Eddie Hearn lo ha confermato ieri sera. La sconfitta di Wilder contro Joseph Parker azzera la possibilità di realizzazione della doppia sfida.
Nei primi mesi del prossimo anno, probabilmente a marzo, Anthony Joshua affronterà Filip Hrgovic per la corona vacante dei pesi massimi IBF.
Vediamo come si è arrivati a questa svolta.
La classifica di novembre 2023 dell’International
Boxing Federation è questa:

  1. Filip Hergovic (Croazia)
  2. Otto Wallin (Svezia)
  3. Anthony Joshua (Gran Bretagna)

La vittoria di AJ sullo svedese favorirà lo scambio delle posizioni tra i due.
Il croato è lo sfidante ufficiale e i tempi concessi a Oleksandr Usyk, detentore del titolo, per la difesa obbligatoria sono scaduti. L’ucraino ha firmato un accordo che lo impegna a un doppio confronto con Tyson Fury. Il primo il 17 febbraio in Arabia Saudita, il secondo sarà deciso dopo quel combattimento. È chiaro Usyk non romperà il contratto per misurarsi con Hergovic. L’IBF a quel punto, come ha appena fatto con Jai Opetaia nei massimi leggeri, gli toglierà il titolo. La cintura diventerà vacante.
Il croato, lo scorso ottobre, ha concluso il suo accordo con l’organizzazione Sauerland. In quella occasione ha dato a un avvocato statunitense la delega a rappresentarlo. In pratica è un free agent con assistenza legale. Non ha vincoli, può decidere in proprio.
Anthony Joshua in questo anno che sta per chiudersi ha dato segnali di chiara ripresa. Ha sconfitto Jermaine Franklin, Robert Helenius e Otto Wallin. E anche se la notte scorsa a Riyadh, nel corso della conferenza stampa, ha detto: “Voglio affrontare Tyson Fury, ne sono sicuro al 100%”, è ormai certo che il prossimo rivale per lui sarà Filip Hrgovic.
Il britannico non ha bocciato questa possibilità.
“Non eviterò Hrgovic, affronterò anche lui”.
I pesi massimi non sono usciti bene dal mega evento in Arabia Saudita. Wilder è, sorprendentemente, l’ombra di sè stesso. Parker non entusiasma. Sanchez fatica a esaltare la platea. Makhmodov non è a questi livelli. 
Restano Joshua e Hergovich…


Lascia un commento